di Erika Noschese
Le piogge di questi giorni sembrano aver messo in ginocchio Brignano. La situazione più drammatica si è verificata nella giornata di ieri quando il quartiere di Salerno si è risvegliato completamente allagato. «Le fognature andrebbero rifatte, sono state realizzate almeno 50 anni fa, nessuno si occupa del taglio dell’erba nonostante i numerosi solleciti così come la derattizzazione che – nonostante i vari solleciti – non è mai stata fatta», ha denunciato Massimo Ronca, presidente di Lira Società Cooperativa di cui fanno parte circa 480 alloggi. Alla base dei disastri che hanno colpito il rione collinare della città di Salerno le mancate opere di urbanizzazione che hanno visto le 17 cooperative che fanno parte del Consorzio Unico sborsare circa 8 milioni di euro per gli interventi di cui necessitavano gli alloggi. «Si tratta di soldi cacciati in previsione ma in fase di appalto viene sempre effettuato un ribasso del 40% – ha spiegato Ronca – Noi abbiamo sborsato 560mila euro per i nostri 28 alloggi, con una media pro capite di circa 20mila euro» che dovevano essere spesi proprio per i lavori di urbanizzazione. Il problema maggiore, ad oggi, riguarda anche i marciapiedi che sono stati realizzati ma non collaudati. In sostanza «siamo degli abusivi autorizzati», ha tagliato corto il presidente della società cooperativa Lira. Il Comune di Salerno avrebbe infatti concesso il cambio di residenza, mediante accordo tra le parti, «ma oggi viviamo in un tugurio», ha poi attaccato Ronca. Intanto, il prossimo 31 dicembre scadranno i termini. «Siamo disposti ad andare in Procura e far valere le nostre ragioni», ha poi aggiunto Ronca. Nel frattempo, le urbanizzazioni sono state soggette ad alcune varianti.attendiamo i lavori relativi alla realizzazione dell’asfalto e all’illuminazione «che ci darebbero la possibilità di diventare agibili, cosa che ad oggi non siamo», ha spiegato il presidente della società cooperativa. Ma la situazione non cambia e Brignano è completamente allagata con numerosi disagi per i residenti che si sono ritrovati l’acqua anche nel vano ascensori, oltre ad allagamenti vari, oltre ai problemi relativi alla sicurezza e più volte denunciati a chi di competenza. Nei mesi scorsi, di fatti, il rione collinare è stato più volte preso di mira da una manda di malviventi che ha messo in allarme i residenti.