“Ad una settimana dalla mia denuncia sullo stato in cui versa il giardino dedicato alle vittime della strage di Salerno del 1982 nessun intervento di pulizia è stato operato dal Comune ma si è verificato un nuovo increscioso episodio.
La scritta che inneggiava alle Brigate Rosse, sul muro adiacente, era stata cancellata coprendola con uno spray nero ma a distanza di poche ore è riapparsa una nuova scritta sempre recante la dicitura Brigate Rosse e con tanto di falce e martello“.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, parlamentare del collegio salernitano. “A questo punto mi rivolgo alle forze dell’ordine perché è evidente che c’è una volontà di sfregiare il sacrificio dei servitori dello Stato ammazzati dai terroristi comunisti.
Bisogna ripristinare il decoro di quei luoghi a Torrione e svolgere indagini per assicurare alla giustizia gli autori del preoccupante gesto. Integrerò la mia interrogazione parlamentare anche alla luce dei nuovi fatti”, conclude Antonio Iannone.