Referendum: nel salernitano al voto il 18,04 - Le Cronache Ultimora
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Referendum: nel salernitano al voto il 18,04

Referendum: nel salernitano  al voto il 18,04

Il referendum non tira. In Campania così come in altre città d’Italia. Ieri, prima giornata di votazione, alle ore 23 al voto nel salernitano sono andati al voto il 18,04% degli aventi diritto. Una percentuale decisamente bassa che evidenzia quanto siano stati poco incisivi sul territorio i promotori del referendum. Nel salernitano, la percentuale più alta si registra a Montano Antilia che sfiora il 30%. Poi, c’è Pellezzano con il 26.52% dei cittadini al voto, Fisciano con il 25.15%, San Cipriano Picentino con il 24.28%. Regge relativamente Salerno città che registra una percentuale del 25.71% mentre Vietri dul Marre si ferma al 23%. Il Comune che fa registrare la percentuale più bassa è Furore con meno del 10% dei cittadini al voto. Percentuale di poco superiore ad Alfano, Camerota dove si supera di poco il dieci per cento. A Campagna, alle 23, solo il 12.97% dei cittadini aventi diritto alle urbe. Poco meno del 20% a Bellizzi e Battipaglia mentre Capaccio Paestum si ferma poco al di sotto del 16% mentre sfiora questa percentuale anche il Comune di Eboli. Non va oltre il 21% Nocera Superiore mentre la vicina Nocera Inferiore si ferma al 22.90% mentre Sarno si ferma al 17.40% e Scafati al 20.70%. A livello regionale la situazione non è tanto diversa: alle 23 solo il 21,53% degli avanti diritto al voto con Napoli che si conferma la provincia con il più alto numero di votanti, 23.07%, A seguire Avellino con il 22.92%, Benevento con il 19.95%, Salerno con il 19.71% e Caserta con il 18.47%. Urne aperte anche questa mattina, dalle7 alle 15 e successivamente inizierà lo spoglio elettorale. Per essere valido, il referendum abrogativo deve raggiungere il quorum del 50+1 degli aventi diritto.