SALERNO. Dopo il boom dei primi tre giorni, ieri s’è registrata una, seppur lieve, frenata nella prevendita dei biglietti per Salernitana-Benevento. Fino a ieri sera i tagliandi venduti erano poco meno di 17mila, considerando naturalmente entrambe le sponde (a Benevento ne sono stati staccati esattamente un decimo, ovvero 1700). Pertanto la società granata ha postecipato a questo pomeriggio la decisione definitiva di riaprire l’anello superiore del settore distinti. La tifoseria a gran voce, anche attraverso i propri rappresentanti, aveva richiesto alla dirigenza di consentire l’accesso anche alla parte superiore, tanto che sembrava ormai probabile l’ufficializzazione della decisione. Questo rallentamento dei dati della prevendita però ha rimesso tutto in discussione. Allo stato attuale l’Arechi conta una capienza di 24mila posti (7mila in curva sud, già esaurita, 10mila in tribuna, 5mila nei distinti inferiori e 2mila nel settore ospiti), quindi ancora ampiamente nella norma con la richiesta. Se però questa mattina, con l’apertura della vendita anche presso i botteghini dell’Arechi, dovesse esserci una ulteriore impennata, la società potrebbe rompere gli indugi e decidere per l’apertura. Per farlo bisognerebbe precettare diverse decine di steward, un costo aggiuntivo che il club non intende sostenere se non legittimato dai dati della prevendita. In ogni caso all’Arechi ci sarà un colpo d’occhio d’altri tempi. Erano anni che il Principe degli Stadi non conteneva un numero così alto di tifosi. Prendendo in considerazione le ultime dieci stagioni, ovvero quelle seguite al primo fallimento, sono davvero poche le gare giocate all’Arechi che possono contare più di 20mila spettatori. C’è Salernitana-Genoa (serie C1, semifinale play off stagione 05/06, 20000 spettatori), Salernitana-Pescara (serie C1, stagione 07/08, 29750 spettatori), Salernitana-Bari (serie B, stagione 08/09, 22711 spettatori), Salernitana-Verona (serie C1 finale play off stagione 10/11, 25073 spettatori). Salernitana-Benevento potrebbe dunque entrare nella top five. Tutto dipenderà dalle prossime ore, in cui si spera nella classica impennata del week end, determinata dai soliti ritardatari e dagli indecisi. (m.d.m.)
