di Mario Rinaldi
Anche Castel San Giorgio avrà una sua rappresentante alle elezioni provinciali del prossimo 11 gennaio. Si tratta del vicesindaco Giustina Galluzzo, che scenderà in campo tra le fila di “Forza Italia” nel tentativo di puntare all’elezione che consentirebbe all’area compresa tra i territori dell’agro e della Valle dell’Irno di avere una esponente donna in grado di far valere le istanze dei cittadini.
Pronta a scendere in campo per le prossime elezioni provinciali?
“Sono pronta a scendere in campo per le prossime elezioni provinciali, è un momento importante per il nostro territorio e sono pronta a dare il mio contributo”.
Forza Italia ha puntato molto sulla sua candidatura e su quella di Pasquale Aliberti. Un sindaco (quello di Scafati) e un vicesindaco donna (lei per Castel San Giorgio) per rilanciare le ambizioni del centrodestra.
“Grazie per il riconoscimento, Forza Italia ha fatto una scelta importante puntando su di me e su Pasquale Aliberti. Siamo un team forte e rappresentiamo il cambiamento che il centrodestra vuole portare”.
Che elezioni si attende dopo le regionali che hanno visto la netta affermazione del centrosinistra. Il centrodestra potrà dire la sua a Palazzo Sant’Agostino?
“Le regionali hanno mostrato una tendenza, ma le provinciali sono un’altra storia. Siamo fiduciosi di poter fare bene e di poter portare avanti le nostre idee per il territorio”.
Castel San Giorgio, ma non solo fa il tifo per la sua elezioni in Provincia. Dovesse essere elette come intende rappresentare il suo territorio di competenza?
“Sono molto legata a Castel San Giorgio e al suo territorio. Se eletta, lavorerò per rappresentare al meglio gli interessi di tutti i cittadini, ascoltando le loro esigenze e lavorando per migliorare il territorio”.
Una sua impressione sulle modalità di voto delle provinciali con una Legge molto contestata. Secondo lei è giusto cambiarla per riconsegnare il diritto di voto agli aventi diritto per chiamarli ad eleggere i loro rappresentanti in Provincia?
“La Legge elettorale è un tema importante e dibattuto. Credo che sia giusto ascoltare le esigenze dei cittadini e lavorare per garantire il diritto di voto a tutti gli aventi diritto. È importante che i rappresentanti siano eletti in modo democratico e trasparente”. Una linea di pensiero che si sposa, grosso modo, a quella di tanti altri rappresentanti istituzionali, indipendentemente dal colore politico. Galluzzo, nella sua Castel San Giorgio è già riuscita ad ottenere importanti consensi e punta ad ottenerne altrettanti dai sindaci e dai colleghi consiglieri che dovranno esprimere le preferenze per eleggere i rappresentanti provinciali. Anche se (e l’idea sembra essere unanime) tutti pensano che sia necessario cambiare questa legge che lascia spazio alle elezioni cosiddette di secondo livello, dove gli esponenti istituzionali sono chiamati a votare altrettanti colleghi delle istituzioni per dare loro voce all’interno dell’Ente Provincia. Tutti sperano che possa essere l’ultima tornata che si svolge in questo modo, puntando a un cambio di passo decisivo che possa restituire di nuovo la parola e soprattutto il voto ai cittadini aventi diritto.





