di Erika Noschese
Miliardi di euro bruciati, nel 2020, per il settore turistico e comparti in crisi, ad eccezione dell’alimentare e dell’ecommerce. A poche ore dalla fine dell’anno è tempo di bilanci anche per la Confesercenti di Salerno che parla di “stillicidio delle imprese salernitane”. I dati macroeconomici e l’andamento epidemiologico nonostante la “rassicurazione” di vaccini anticovid già pronti non attenuano infatti lo stillicidio lento ma inesorabile delle micro imprese salernitane e la crisi economica si aggrava sempre più. Tutti i settori, tranne alcuni del comparto alimentare e le grosse catene dell’e-commerce, rientrano tra le fasce colpite dalla crisi, chiudono artigiani, partite Iva, commercianti storici, imprese di servizi e anche gli operatori del settore turistico cominciano a percepire un clima davvero pesante per le proprie attività.
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