di Monica De Santis
Nei mesi scorsi avevo parlato della professoressa Vincenza De Donato, docente presso la scuola primaria di Pontecagnano e del singolare progetto, “Insigmare la gentilezza” messo in atto assieme ad un gruppo di docenti di tutt’Italia. Oggi torniamo a parlare di lei perchè per far si che la gentilezza diventi un’abitudine sociale diffusa in 15 anni, il progetto nazionale “Costruiamo Gentilezza”, al quale l’insegnate salernitana ha aderito, sta impiegando differenti “strumenti” ad impatto sociale, tra questi, su proposta dell’Insegnante per la Gentilezza Anna Franca Stefanelli di Porto Cesareo LE, “i compiti della Gentilezza”. Ovvero gli insegnanti assegnano dei compiti “speciali”, con lo scopo di accrescere la conoscenza e la pratica della gentilezza tra i propri alunni. Per questa ragione si è voluto identificarli come “compiti della gentilezza”, che possono essere assegnati abitualmente dai docenti sia durante l’orario scolastico che a casa, per esempio nel fine settimana e nelle vacanze scolastiche. “Quando un adulto assegna un’esercitazione non può prescindere dal <primo compito> dell’educazione stessa e cioè sostenere la crescita umana dai suoi ragazzi. E’ importante quindi sostenere e incoraggiare abilità sociali trasversali, nella consapevolezza che preparare ed abituare gli alunni alla gentilezza ha un’importante ricaduta sociale in termini di benessere, sia nel contesto scolastico, ma anche famigliare e della comunità locale” a sostenerlo la psicologa Donata Dileo di Conegliano TV, componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Cor et Amor che coordina l’attuazione del progetto Nazionale Costruiamo Gentilezza. Poiché non esiste un prontuario “ufficiale” con I Compiti di Gentilezza questa buona pratica resterà “aperta” alle idee, alla creatività, all’innovazione dei docenti ed ai consigli dei genitori, che potranno condividere “nuovi compiti” scrivendo a buonepratiche@costruiamogentilezza.org Quanto condiviso sarà pubblicato in un’area dedicata (https://costruiamogentilezza.org/strumenti-di-gentilezza/buone-pratiche-della-gentilezza/i-compiti-della-gentilezza/) dell’Archivio online delle Buone Pratiche di Gentilezza affinché possa essere riproposto, o adattato dagli insegnanti a seconda dei bisogni o delle caratteristiche della classe. Alla stessa mail potranno essere inviati i risultati ottenuti. Tre le prime proposte di Compiti della Gentilezza ad essere state condivise dagli Insegnanti per la Gentilezza vi è quella fatta proprio dalla docente salernitana Vincenza De Donato, ovvero imparare a rifare il letto ogni mattina per offrire la collaborazione in casa. Una pratica che se a qualcuno può sembrare banale in realtà non lo è, perchè sono tanti i giovani non capaci a rifarsi il letto, quindi imparare sin da piccoli è utile per loro ed anche per collaborare con la famiglia.