di Erika Noschese
Il pronto soccorso aperto senza la possibilità di interventi chirurgici è un rischio per i pazienti ed una assunzione di responsabilità per chi lo consente. E’ quanto ha riferito il direttore generale dell’Asl di Salerno Iervolino convocato ieri alla conferenza dei capigruppo del Comune di Eboli proprio per fare il punto della situazione sulla possibile chiusura del pronto soccorso ospedaliero. Iervolino ha evidenziato che per tenere in vita il pronto soccorso e l’ospedale di Eboli occorrono almeno 4 chirurghi per scongiurare questo disastro. “L’Asl di Salerno si attivi immediatamente senza ulteriori prese in giro – ha dichiarato il consigliere di opposizione, Damiano Cardiello – L’Ospedale di Eboli merita rispetto visto che rientra nella rete di emergenza”.