Primavera: è tempo di fotografia - Le Cronache
Spettacolo e Cultura

Primavera: è tempo di fotografia

Primavera: è tempo di fotografia

Al via l’XI edizione della Milan Image Art Fair frutto di preziose collaborazioni che metteranno sul piatto ai visitatori dal 28 aprile al I maggio il meglio della produzione internazionale.Presenti cinque tra i fotografi più originali della nuova scena olandese contemporanea: Sanja Marušič, Manon Hertog, David Hummelen, Lisanne Hoogerwerf e Larissa Ambachtsheer

 Di Olga Chieffi

Per collezionisti, professionisti e semplici appassionati del bello, inaugura il 28 aprile la Milan Image Art Fair, la mostra mercato di fotografia, giunta alla sua XI edizione, nella sua abituale location, il Superstudio Maxi, con un panel di ben 97 espositori provenienti dall’Italia e dall’estero. MIA Fair  propone un programma costruito attorno alla Main section, il vero cuore pulsante della fiera, ma che si contraddistingue anche per la qualità e la varietà delle proposte e dei premi, frutto di preziose collaborazioni con diverse istituzioni e partner culturali e dei numerosi progetti speciali, mai così interessanti come quest’anno. Tra questi, La Galleria Project 2.0 de L’Aia (Paesi Bassi), con il progetto Dutch Talent Pavillion, col patrocinio del Consolato del Regno dei Paesi Bassi, ha scelto la vetrina di MIA Fair per presentare cinque tra i fotografi più originali della nuova scena olandese contemporanea: Sanja Marušič, Manon Hertog, David Hummelen, Lisanne Hoogerwerf e Larissa Ambachtsheer che ha firmato l’immagine della fiera. La Nuova Scelta Italiana, promossa da BDC – Bonanni Del Rio Catalog, polo culturale di Parma, mira a valorizzare il lavoro di tre artisti, selezionati come eredi dei grandi maestri della fotografia italiana, che sarà esposto a MIA Fair e, in autunno, nella sede di BDC a Parma. La Snam, principale operatore europeo nel trasporto e nello stoccaggio di gas naturale, promuove The Thin Line, progetto che documenta il viaggio fotografico lungo 4000 km, compiuto da Giada Ripa in Italia, dall’estremo nord in Friuli Venezia Giulia a Mazara del Vallo in Sicilia, il cui territorio ospita reti e infrastrutture rispettose dell’ambiente naturale e umano attraverso le quali scorrono gas verdi come idrogeno e biometano, capaci di avvicinare sempre di più le persone alle fonti di energia rinnovabili. Il Centro di Ricerca Advanced Technology in Health and Well-Being e ICONE, il Centro Europeo di Ricerca di Storia e Teoria dell’immagine dell’Università Vita-Salute San Raffaele tornano a MIA Fair con NEFFIE, un progetto di Neuro-Estetica Fotografica che unisce arte fotografica e innovazione tecnologica e un ciclo di incontri culturali dedicato a riflettere in senso ampio su questa relazione. Children during a “Skate and Create”session at theSkateistan skate school inPhnom Penh, Cambodia. La Olympic Foundation for Culture and Heritage presenta Olympism Made Visible un progetto internazionale di fotografia per divulgare i valori olimpici, attraverso iniziative di sviluppo su base comunitaria in settori quali l’assistenza umanitaria, la promozione della pace, della salute e del benessere attraverso lo sport. Per l’occasione, saranno esposte, per la prima volta in una fiera europea della fotografia, le immagini di Alex Majoli e Lorenzo Vitturi che hanno lavorato con organizzazioni, in Brasile e Cambogia, che promuovono lo sviluppo sociale attraverso lo sport. Roberto Polillo, uno dei più conosciuti fotografi italiani a livello internazionale, porta a MIA Fair il suo progetto Invisibile che racconta la sua ricerca attraverso 21 immagini che sono lo specchio di oltre quindici anni di indagine fotografica. La rassegna presenta paesaggi e architetture, colori e percezioni, che aspirano a cogliere l’anima dei luoghi e rivelare una realtà ridotta ai suoi elementi essenziali. Con il progetto Animica, Barbara Pigazzi espone 16 immagini dove protagonista è la laguna veneta fra le provincie di Padova e Venezia, patrimonio dell’Unesco. I luoghi ritratti sono teatro di brevi racconti dell’anima, popolati di personaggi, uomini e donne, in cui a dominare sono la scelta poetica della luce e il silenzio della natura. L’invisibile che esiste è il progetto fotografico di Marco Lanzetta Bertani, che nasce dalla consapevolezza che il binomio natura-uomo è quanto mai attuale. Gli scatti di Marco Lanzetta Bertani, da sempre dedicati al tema della foresta, forniscono una chiave di lettura inedita per raccontare la relazione Uomo-Albero. Mondadori Portfolio celebra i suoi primi dieci anni di attività con “Uno sguardo gentile”, fotografie di Marisa Rastellini, una monografica, curata da Maria Vittoria Baravelli in collaborazione con Mondadori Portfolio, dedicata alla raffinata fotografa che ha lavorato, dagli anni sessanta fino alla fine degli anni ottanta, per i magazine Grazia ed Epoca. Sarà presentato Morpheus, un progetto sviluppato da Bit For Fun che propone il meglio della tecnologia da applicare su metaverso e mostrare gallerie di opere e NFT in uno scenario personalizzato, con un livello di definizione e di realismo finora mai visto. I visitatori avranno così la possibilità di provare le funzionalità di Morpheus, accedendo alle gallerie virtuali in tempo reale. L’Archivio Carlo Orsi si presenta a MIA Fair con una mostra che ripercorre la carriera del fotografo milanese, attraverso 30 immagini tratte dai suoi cicli più famosi, da quelle più iconiche dedicate alla Milano degli anni sessanta, a quelle dei suoi viaggi intorno al mondo, ai ritratti di personalità della cultura, quali Riccardo Muti ed Ettore Sottsass, dello sport, tra cui Michael Schumacher, Marco Simoncelli. Un altro fiore all’occhiello di MIA Fair è il programma culturale che, nei giorni di apertura della manifestazione, organizzerà incontri, conferenze, talk su alcuni dei temi più attuali nel campo dell’arte e della fotografia.