di Andrea Pellegrino
«Sedicenni ed extracomunitari per votare alle primarie del primo marzo devono iscriversi presso la sede del Pd di via Manzo entro domenica 22 p.v. con documento di identità. Sabato e domenica la sede è chiusa: avvertite (la segreteria) per far raccogliere le pre – iscrizioni. Grazie». Un semplice messaggio telefonico per i militanti e i dirigenti del Partito democratico cittadino. Nulla di strano se fosse partito da un comitato elettorale di uno dei candidati alle primarie (in questo caso Vincenzo De Luca) o dallo stesso Partito democratico. Ed invece il mittente è Vincenzo Napoli. Proprio così. L’attuale sindaco di Salerno che, a quanto pare, ancora non avrebbe svestito i panni di factotum di Vincenzo De Luca, ormai sindaco decaduto e sospeso. Così è ancora il primo cittadino facente funzioni Enzo Napoli, così come da vecchio capo staff di Palazzo di Città, ad allertare i suoi: consiglieri, militanti, iscritti e non. Insomma quasi la sua rubrica telefonica intera. Questa volta per far iscrivere immigrati e sedicenni nell’apposite liste democrat, in modo che possano votare alle eventuali primarie del Partito democratico. E naturalmente (o questa è la speranza) che possa votare Vincenzo De Luca alla competizione per ora ancora fissata per il primo di marzo.Ma è ancora e sempre il sindaco Enzo Napoli ad inviare un secondo messaggio. Questa volta per avvisare i consiglieri comunali, fedelissimi e staff elettorale di una riunione convocata al comitato “Mai più ultimi” di piazza Amendola. L’appuntamento è per lunedì alle ore 17,00. Naturalmente alla presenza di Vincenzo De Luca costantemente, impegnato con incontri e riunioni nella sua nuova stanza. E lunedì sarà soprattutto il giorno delle decisioni. In un verso o nell’altro: sia che dovessero essere confermate le primarie, sia che si vada verso l’annullamento, semmai con un assemblea regionale che potrebbe essere convocata proprio per quel giorno. Per ora il primo ordine è: «Far iscrivere immigrati e studenti minorenni». Poi, per il resto, si vedrà. Intanto ieri Vincenzo De Luca, in merito alle regionali ha detto: «Hanno utilizzato questi mesi per scoraggiarmi ma io sono vivo e noi andremo avanti. Andremo avanti Andrea Cozzolino per rendere concreto questo sogno per la Regione Campania, per avere una stagione di concretezza operativa, di lavoro, di prospettive di vita ma anche di dignità. Fra le cose di cui vado più orgoglioso del mio lavoro amministrativo – prosegue l’ex sindaco di Salerno – è che non mi sono lasciato dietro nessun cliente ma soltanto donne e uomini liberi che, se mi danno una mano, mi sostengono, mi aiutano e condividono una battaglia, lo fanno soltanto per ragioni ideali non di servilismo».