di Monica De Santis
Il Teatro Charlot di Pellezzano ha ospitato ieri sera il premio “Pellezzanesi illustri”, un riconoscimento per quei cittadini che, con il loro operato, hanno donato lustro e prestigio al territorio ed alla comunità. Organizzato dalla Pro Loco di Pellezzano, presieduta da Luigi Carrella la manifestazione è giunta alla terza edizione. Il riconoscimento quest’anno è stato assegnato a Sara Pantuliano, economista ed esperta di politica internazionale, componente del gruppo consultivo del Fondo per la costruzione della pace del Segretario Generale dell’Onu e componente del team di consulenti economici del presidente Usa Biden; Matteo Lorito, rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II di Napoli e fitopatologo di fama mondiale e Domenico Notari, scrittore, docente universitario di scrittura creativa e autore di documentari per la Rai. Alla presenza – tra gli altri – del sindaco di Pellezzano, Francesco Morra e del prefetto di Salerno, Francesco Russo, i “Pellezzanesi illustri” hanno mostrato emozione ed orgoglio per aver rinsaldato le proprie radici. “Il piacere di essere riconosciuta dalla propria comunità di appartenenza è una bella emozione”, ha affermato Sara Pantuliano. “Le radici sono qui, se non ci fossero radici cosi’ forti sarebbe difficile poter volare in alto fuori dai nostri confini”. E sul suo impegno lontano da Pellezzano: “E’ molto arricchente. Sono molto grata di aver avuto l’opportunità di poter mettere le mie capacità a disposizione di tanti personaggi importanti e di poter influenzare politiche che io spero siano per il bene della collettività”. Orgoglio condiviso anche dal rettore della Federico II, Matteo Lorito. “Dopo aver ricevuto la cittadinanza onoraria, per me questa è la mia Pellezzano. Io quando vado in giro per il mondo dico con orgoglio che abito a Pellezzano, non a Napoli, non a Salerno. E’ un bel riconoscimento, perchè questa èuna bella comunità, viva, dove ci troviamo molto bene e questo premio ci avvicina ancor di più a questa realtà”. Quanto alla ripartenza degli atenei dopo la fase acuta della pandemia, Lorito, ricordando di essersi “trovato a fare il rettore della più grande universita’ del meridione”, evidenzia che “i nostri 78mila studenti sono tornati in aula” e che “all’università tutto funziona, con la massima attenzione” e che “le università stanno dando un grande contributo al Paese in questo momento, anche la Federico II”. Nel corso della serata è stato letto anche un messaggio del ministro per il Sud, Mara Carfagna che ha voluto manifestare vicinanza ad un “pezzo della mia terra a cui resto legatissima” e che dimostra la vitalità del Mezzogiorno, “un giacimento che da’ tanto ma che puo’ offrire ancora di più”