di Gabriele Ambrosi
Come tutti ben sappiamo, uno dei principali problemi per gli studenti pendolari è la scarsità, o in alcuni casi addirittura l’assenza, dei pullman necessari per lo spostamento casa-scuola e viceversa. Un problema non da poco che interessa centinaia di studenti a volte costretti anche a prendere più mezzi di trasporto, proprio come Giulia Ambrosi, studentessa universitaria, iscritta alla Federico II di Napoli, e residente a Capitignano nel comune di Giffoni Sei Casali. “Per arrivare all’università la mattina, devo prendere prima un pullman per arrivare alla stazione di Salerno, e poi una volta lì il treno per arrivare a Napoli”, spiega Giulia Ambrosi che racconta le tante difficoltà che deve affrontare ogni giorno per raggiungere la sede universitaria… “ “Mi è successo molte volte di dover raggiungere altri paesi vicini al mio per poter prendere il pullman che mi portasse a Salerno e poi il treno per Napoli. Questo perchè purtroppo i collegamenti sono sempre troppo pochi e mal funzionanti” Definirebbe il paese in cui vive una zona problematica per quanto riguarda i mezzi pubblici? “Sì, la definirei una zona al quanto problematica visto che le corse dei pullman, unico mezzo pubblico disponibile, sono davvero poche”. Come vive la scarsità di pullman nel suo paese di residenza e quali pensa siano le fasce orarie più problematiche? “In passato la vivevo in maniera difficile, e l’unico modo per risolvere la situazione è stato prendere la patente. La fascia più problematica è senza dubbio quella pomeridiana, visto che non ci sono corse dalle 15 fino alle 20”. Oltre alla scarsa quantità, come valuterebbe personalmente la qualità dei servizi pubblici locali? “Personalmente valuterei la qualità molto scarsa, dato che l’igiene nei pullman è minima, alcuni presentano pezzi mancanti e altri varie problematiche e malfunzionamenti. Inoltre il personale risulta non sempre educato”. “Come ultima domanda vorrei chiederle, quali sarebbero i 3 punti principali su cui lei si concentrerebbe maggiormente risolvere questa situazione problematica?” “Allora, indubbiamente aumenterei il numero di corse dato che spesso è un disagio trovare un orario adatto in cui uscire, e poi punterei a migliorare il rapporto qualità prezzo, dato che questo è molto alto se comparato al servizio offerto.”