di Arturo Calabrese
Se è vero che con molta difficoltà qualcosa può muoversi all’orizzonte, è ugualmente vero che a Battipaglia si sta facendo molto rumore. La locale FP CGIL INPS, infatti, sta portando avanti una battaglia non da poco per il Piu Europa, struttura tristemente nota che sovrasta lo scalo ferroviario della città, un’opera strategica che avrebbe dovuto ricoprire l’importante ruolo di collegamento tra la stazione e una parte della città difficilmente raggiungibile. Il 22 gennaio sarà a Battipaglia il deputato salernitano di Alleanza Verdi Sinistra Franco Mari che già ha presentato al Ministero dei Trasporti un’interrogazione nel merito. Obiettivo della visita è ovviamente toccare con mano ciò che accade da tempo nella zona: il Piu Europa è un cantiere a cielo aperto, fermo da tempo, e che costituisce una grande emergenza per l’intera area.
La struttura è ovviamente interdetta al pubblico ma al suo interno trovano rifugio e bivaccano senza tetto e stranieri. Spesso, per l’appunto, è possibile notare persone, in particolare extracomunitari, utilizzare ugualmente il sovrappasso in barba alle leggi e alle prescrizioni. La venuta di un deputato, Franco Mari, avrà l’obiettivo di smuovere le acque e far accendere i riflettori da parte delle istituzioni pubbliche. In particolare, si chiede all’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Cecilia Francese di intervenire almeno con la presenza o con un segnale, al fine di sbloccare una situazione di emergenza che oramai va avanti da fin troppo tempo.
«Oltre a noi dipendenti – dicono dalla Fp Cgil Inps di Battipaglia – anche gli utenti vivono dei disagi e sappiamo che l’età media di chi si rivolge ai nostri uffici è alta, una condizione che complica ancora più le cose. Alla luce di ciò – concludono – chiediamo che i lavori siano ripresi quanto prima e portati a termine al fine di dare dignità ad un luogo dall’alto valore strategico per la città di Battipaglia».