Pietro D’Aniello, olevanese di nascita è il nuovo Presidente Unpli per la provincia di Salerno eletto lo scorso 24 marzo. L’Unpli è l’Unione Nazionale delle Proloco d’Italia, e la delegazione di Salerno avrà la sua nuova sede ad Olevano sul Tusciano. in occasione del cinquantesimo anniversario della Proloco ad Olevano, l’ente Comunale festeggia la neoeletta presidenza del proprio concittadino presso l’Aula consiliare del Comune di Olevano. A Pietro D’Aniello è attribuito un instancabile senso del dovere e una forte devozione verso l’ente associativo Proloco che gli ha permesso ottenere una rilevanza di spicco sul territorio. Il suo sarà sicuramente un lavoro svolto con l’onere di chi ama le risorse della propria terra. “Fare rete, operando a livello territoriale per aree omogenee e collaborando con le amministrazioni pubbliche. Evitare scontri con i sindaci. Progettare in collaborazione con associazioni ed Università.” Ecco qual è l’indirizzo che il Neopresidente intende dare alle Proloco della Provincia di Salerno. È essenziale che gli enti associativi collaborino tra di loro sfruttando al meglio le risorse che tutti noi abbiamo a disposizione. Sulla base di ciò D’Aniello ritiene fondamentale “Istituire Infopoint in collaborazione con i comuni. Incentivare la ricerca per approfondire la conoscenza della storia, delle tradizioni, dei prodotti tipici e diffonderne i contenuti utilizzando tutti possibili strumenti pubblicitari disponibili. Le rievocazioni storiche, i convegni, ma anche le sagre sono gli eventi sui quali maggiormente si dovrebbe puntare.” Idee molto chiare quelle del Presidente, il quale non si trattiene quando l’occhio viene puntato sui giovani secondo cui “Sono la risorsa fondamentale di un territorio, la vera linfa”. Ed è proprio per i giovani che convinto afferma “Per i giovani bisogna creare opportunità di lavoro concrete, altrimenti essi continueranno ad abbandonare i loro paesi. Il turismo è una grande opportunità perché sul nostro territorio provinciale non mancano le risorse. Anzi ce ne sono fin troppe. Il problema sta nel capire come sfruttarle e di ideare progetti realistici e lungimiranti.” Concetti chiari ma soprattutto fondati su basi concrete. L’impegno di D’Aniello sul proprio e altrui territorio è noto ai più da moltissimi anni. Il suo sguardo è sempre stato rivolto al futuro, a come un territorio possa continuare ad essere casa per i propri cittadini evitando che questi, costretti debbano lasciare le proprie radici in cerca di nuove opportunità. “E’ fondamentale lo sviluppo dei territori. Se i giovani continuano a lasciare i loro paesi perché non trovano lavoro, i paesi si spopolano pian piano fino a morire. Roscigno Vecchia è il tipico esempio di paese fantasma. Se non si trovano rimedi urgenti, decine di altri borghi resteranno senza abitanti. Solo i giovani potranno salvarli. Ma i giovani non vanno lasciati soli. E qui il mondo delle Pro Loco potrà dare una grossa mano.” Un iter progettuale che non lascia spazio a nessun dubbio. C’è tanto su cui lavorare, i territori del salernitano offrono tanto. La loro è una ricchezza che non aspetta altro che essere scoperta.
Cosmo Nicolino