La gara per la cessione delle aree edificatorie di piazza Mazzini e del parcheggio limitrofo al Grand Hotel Salerno, che aveva scadenza il 2 dicembre, è andata deserta. A renderlo noto il consigliere di Forza Italia Roberto Celano che, tempo fa, ha duramente contestato la scelta dell’amministrazione comunale di concedere ai privati beni di proprietà dell’amministrazione comunale. «Per il momento è scongiurata la veemenza cementificatrice del sistema deluchiano anche nelle ultime aree standard rimaste in centro città. È necessario però non abbassare la guardia. Sarebbe importante che la nostra battaglia in sede Istituzionale fosse sostenuta ed affiancata da comitati di cittadini che si costituiscono per la difesa di Salerno!», ha poi aggiunto il capogruppo di Forza Italia.
Di recente, il servizio provveditorato aveva infatti rinviato il termine di scadenza dell’asta pubblica per cedere a privato parte del patrimonio comunale dopo il primo bando di gara andato deserto. Così, era stata disposta la proroga dei termini ma anche stavolta non sembra ci siano persone intenzionate ad acquistare i due beni di proprietà del Comune. Ora, bisognerà capire come intende agire l’amministrazione comunale per pareggiare il bilancio, considerate le difficoltà economiche che vive l’ente, tanto da rendere necessaria l’adesione al Patto Salva Comuni, fortemente contestato dall’opposizione che chiedeva invece di evitare questo strumento.
er.no