Un salernitano a Pontida non è cosa da tutti i giorni. Così come un segretario nazionale della Lega Nord a Salerno non si era mai visto. Ed invece questa campagna elettorale per le Europee pare abbia accorciato le distanze tra Nord e Sud, portando un salernitano al Nord e un milanese al Sud. Insomma un Bisio e Siani fuori dal maxischermo di «Benvenuti al Sud». Questa mattina sono due le tappe di Matteo Salvini in provincia di Salerno. La prima (ore 9,00) a Battipaglia dove s’inaugura il comitato elettorale della Lega Nord sponsorizzato politicamente dall’imprenditore Renato Santese, oltre che da alcuni amministratori locali della piana del Sele e del Cilento. Poi dalle 10,30 il segretario nazionale insieme al candidato alle Europee (salernitano) Luigi Pergamo sarà in Piazza Portanova per un vero e proprio comizio elettorale, con tanto di raccolta di firme dei referendum proposti dalla Lega, tra cui naturalmente quello più famoso che vorrebbe la riapertura delle case chiuse. Ma perché un salernitano con la Lega Nord? «Perché – spiega Pergamo – ho trovato risposte a me care, soprattutto per i pensionati e consumatori. Io rappresento queste categorie da sempre. Poi in futuro spero di poter creare la mia “Lega Sud” che cammini insieme alla Lega Nord. Occorre un grande partito del Mezzogiorno, proprio come lo è la Lega Nord per i suoi territori». A Pontida – racconta Pergamo – è stato un successo». «Una grande emozione – dice – vissuta alla presenza di tutti i vertici del partito. Voglio sottolineare che la Lega Nord non ha nessun pregiudizio verso il Sud. Anzi la segreteria Salvini è attenta ai problemi del Mezzogiorno e della Campania». «Ho visto intere famiglie, neonati ed anziani partecipare a questo importante appuntamento. E’ stato un giorno di festa ma soprattutto un giorno in cui sono state ribadite le azioni portanti della Lega Nord». Stamattina Salvini annuncerà le sue proposte. «Parlerà – prosegue Pergamo – del programma e della sua Europa.Tra l’altro la Lega Nord è l’unica forza politica che dice con convizione e pubblicamente no all’Euro. Ancora sarà possibile sostenere i referendum proposti dalla Lega». «Quanto – dice ancora il candidato – a me, proporrò una cosa semplice ed efficace: che si elimini il bollo dell’auto. Invierò questa proposta a tutti i Governatori delle Regioni del Mezzogiorno».
(andpell)