Pagani, Calce rincara la dose per la Ztl al Corso - Le Cronache
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Pagani, Calce rincara la dose per la Ztl al Corso

Pagani, Calce rincara la dose per la Ztl al Corso

A seguito dello sfogo di alcuni commercianti di Corso Ettore Padovano in merito alla Ztl, ritorna a parlare Vincenzo Calce, delegato Fenailp  di Pagani.  «Sarei curioso di sapere, spiega Calce, quali siano le ricerche condotte per valutare l’impatto e l’efficacia delle Ztl nella città di Pagani». Precisa, «vorrei ricordare, intanto, che le Ztl dovrebbero essere presenti in quelle aree urbane in cui l’accesso dei veicoli è limitato o vietato, ciò serve generalmente per ridurre la congestione del traffico e migliorare la qualità dell’aria al fine di promuovere la mobilità sostenibile». Continua Calce, «sarebbe opportuno conoscere i principali obiettivi e magari “visionare” lo studio sulla Ztl territoriale e dei relativi punti strategici:  la valutazione dell’efficacia della Ztl nel ridurre il traffico veicolare ed eventuali congestioni stradale; l’impatto della Ztl sulla qualità dell’aria e sulla riduzione delle emissioni inquinanti; l’effetto della Ztl sulla sicurezza stradale e sulla riduzione degli incidenti; l’effetto della Ztl sulle abitudini di mobilità dei residenti e, se è se stato previsto, anche in virtù del flusso di visitatori; la valutazione dell’efficacia di misure di mitigazione e dei servizi di trasporto alternativi implementati nelle Ztl; l’analisi dell’effetto delle Ztl sull’economia locale, compreso l’impatto sul commercio nelle arterie interessate, sul turismo e dei relativi percorsi; la valutazione della percezione e l’accettazione delle Ztl da parte dei residenti, dei commercianti e degli utenti della strada». Continua, «un accurato studio sull’istruzione della Ztl a tentoni, senza una raccolta di dati sul traffico, sulle emissioni, sulla qualità dell’aria e sicurezza stradale prima e dopo l’implementazione della Ztl,  non consentirà mai un risultato che possa soddisfare le parti in causa. Non credo siano stati utilizzati strumenti come contatori di veicoli, sensori di inquinamento atmosferico e interviste ai residenti e agli utenti». «I risultati degli studi sulla Ztl, conclude Calce, potevano fornire informazioni importanti per le decisioni politiche e per l’implementazione di politiche di mobilità sostenibile nelle città. Dopo i vari tentativi si poteva valutare l’efficacia delle Ztl esistente e guidare la progettazione della nuova attraverso il miglioramento continuo e in base alle esigenze specifiche della città».