Ospedale di Sarno, lettera aperta di Villani: "Quattro anni di lavoro intenso..." - Le Cronache
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Ospedale di Sarno, lettera aperta di Villani: “Quattro anni di lavoro intenso…”

Ospedale di Sarno, lettera aperta di Villani: “Quattro anni di lavoro intenso…”

Quattro anni di lavoro intenso per l’ospedale di Sarno, lettera aperta dell’Onorevole Virginia Villani:

“Quando un politico lavora per il proprio territorio è giusto che lo comunichi ai propri concittadini. È opportuno quindi, considerato l’enorme lavoro che ho portato avanti in questi anni e, a beneficio di chi si finge smemorato svilendo le azioni istituzionali concrete e reali realizzate, elencare una serie di iniziative che ho realizzato, informando sempre sia l’amministrazione comunale, sia la mia comunità mediante post o comunicati.
Fin dal mio insediamento in Parlamento, la salvaguardia, il potenziamento e la tutela dell’Ospedale di Sarno sono state per me priorità assolute, ho lavorato senza sosta e con grande senso di responsabilità nei confronti del mio territorio” dichiara la Deputata “In 4 anni in Parlamento, le mie azioni istituzionali e politiche per la sanità sono state tantissime. Difficile elencarle tutte: per amor di sintesi, ne cito solo qualcuna.

  • Nel 2018 appena eletta ho presentato la mia prima interrogazione sulla rete dell’emergenza urgenza sugli ospedali dell’Agro Nocerino Sarnese e il Martiri del Villa Malta di Sarno;
  • tra il 2019 e il 2021 ho incontrato a più riprese i vertici del presidio e dell’Asl di Salerno per chiedere di avviare i concorsi al fine di incrementare il personale e le attrezzature del nosocomio;
  • nella primissima fase della pandemia da Covid 19, a inizio marzo 2020, ho consegnato a più riprese i DPI nel Presidio Ospedaliero di Sarno e di Nocera nonché al personale medico e sanitario del 118. Ho chiesto, con la collega deputata Silvana Nappi , percorsi separati per i pazienti Covid, un reparto dedicato e strutture adeguate. Ciò anche attraverso interrogazioni regionali siglate con la vicepresidente del Consiglio Regionale Valeria Ciarambino e Michele Cammarano;
  • ho presentato decine e decine di richieste di accesso agli atti, ho esaminato con il mio staff ogni criticità e proposto soluzioni concrete e operative, sia ai vertici ospedalieri e aziendali;
  • ho chiesto la riorganizzazione e il potenziamento del Pronto Soccorso di Sarno con turni più equi e maggiori risorse, spingendo per l’assunzione di nuovo personale con i fondi del PNRR e quelli predisposti per l’emergenza;
  • a cavallo tra il 2020 e il 2021 ho interloquito con i vertici Asl per tutelare il reparto di Medicina, evitare la riduzione dei posti letto o lo spostamento di personale verso altri presidi;
  • ho incontrato nel corso del 2021, decine e decine di volte il Direttore Generale dell’Asl, il Direttore Amministrativo e del Personale per chiedere che a Sarno fosse affidato un direttore a tempo pieno, (cosa che è avvenuta) nuove assunzioni mediante concorsi semplificati e procedure di mobilità, anche mediante convenzioni con altre aziende ospedaliere;
  • ho interloquito anche tra il 2020 e il 2021 con i Ministeri competenti, ho incontrato il ministro Speranza e vertici della Regione e l’Asl per fare pressing sull’avvio dei concorsi, al fine di potenziare i reparti sprovvisti di personale;
  • sono intervenuta sulla situazione del reparto di ginecologia e ostetricia, interloquendo con la Direttore generale di Caserta: grazie al mio pressing, è arrivato nuovo personale a garantire le prestazioni sanitarie, gravemente a rischio per carenza di organico;
  • sono intervenuta sulla sospensione, recentissima delle attività di ortopedia del “Martiri del Villa Malta”: ho incontrato ancora una volta il Direttore Sanitario Primiano che mi ha assicurato l’espletamento dei concorsi pubblici entro il 20 giugno 2022, per rinforzare l’organico e prevedere nuova linfa per ortopedia e per tutti i reparti dell’ospedale di Sarno.
  • grazie al mio impegno sarà indetto un concorso per autisti soccorritori, insieme allo scorrimento della graduatoria del Ruggi d’Aragona per la stessa figura cruciale per il 118, per cui in Parlamento ho chiesto il riconoscimento ufficiale”

“Appena questo concorsi si concluderanno – entro fine giugno – finalmente, il nostro ospedale avrà una boccata d’ossigeno e tornerà a garantire le prestazioni sanitarie, come sempre a un bacino di utenti che va dall’Agro Nocerino Sarnese e fino a tutta l’area Vesuviana. Una soluzione non tampone ma strutturale e che permetterà il funzionamento del presidio per almeno altri 20 anni. Io ci sono stata, dal primo giorno, ci sono e ci sarò: sempre dalla parte dei cittadini, per garantire il loro diritto alla salute!” conclude Villani.