Lo stop alle attività del reparto di rianimazione e terapia intensiva dell’ospedale “Santa Maria Incoronata dell’Olmo”, unica struttura operante sul territorio metelliano tiene banco a Cava de’ Tirreni. A qualche ora della chiamata alle armi della cittadinanza per difendere l’avamposto della Salute cittadina è guerra politica a Palazzo di Città. La maggioranza si schiera a favore di Servalli con l’opposizione che attacca a testa bassa. «Il sindaco Servalli decida se difendere l’ospedale di Cava de’ Tirreni oppure fare l’avvocato di De Luca. – afferma il consigliere di Fratelli d’Italia, Italo Cirielli – Il suo tentativo di giustificare una scelta scellerata, come quella della chiusura anche del reparto di Rianimazione (dopo quello di Ginecologia), è davvero incomprensibile. Se il primo cittadino è veramente contrario a tale decisione, prenda pubblicamente le distanze dal governatore De Luca e scenda in piazza con i cavesi».
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