di Filippo Attianese
GELA (4-3-3): Castaldo; Brugaletta, Sicignano (35’ st Dieme), Mileto, Caruso (35’ st Mengoli); Schisciano (34’ st Polito), Burato (45’ pt Mannoni), Mauro; Alma, Ragosta, Montalbano. A disp.: Pizzardi, Misale, Cuzzillo, La Vardera, Di Domenico. All.: Zeman.
NOCERINA (3-4-1-2): Feola; Vuolo, Caso, Salto; Odierna, Cardone (43’ st Accardo), Pecora, Festa; Ruggiero (23’ st De Feo); Giorgio, Simonetti (39’ st Orlando). A disp.: Scolavino, Barzaghi, Branchi, Di Fraia, Petillo, Scannapieco. All.: Viscido. ARBITRO: Catani di Fermo
MARCATORI: 26’ st Alma (G), 29’ st Pecora ?, 45’ st Odierna NOTE: Partita a porte chiuse. Ammoniti: Burato, Montalbano, Mileto (G), Caso, Pecora, Giorgio.
Impresa esterna per la Nocerina che vince in rimonta sul campo del Gela. La rete allo scadere di Odierna regala ai molossi un successo prezioso, tre punti che proiettano i ragazzi di Viscido in terza posizione. Il tecnico rossonero, costretto a rinunciare a Coulibaly e Montuori, ripropone il consueto 3-4-1-2, riconfermando l’undici annunciato. Zeman risponde con il suo tradizionale 4-3-3; resta in panchina l’ex di turno Dieme, al centro dell’attacco c’è Ragosta. Si gioca nel silenzio del Vincenzo Presti, inibito agli spettatori perché dichiarato inagibile; a fare da sottofondo alla gara solo le voci dei protagonisti ed i fischi del signor Catani. Parte meglio la squadra di casa che in avvio sfiora subito il vantaggio con una conclusione a giro di Alma, ben disinnescata da Feola. L’estremo difensore rossonero si ripete poco dopo: Burato prova la botta da fuori, il portiere rossonero è attento e devia in angolo. La Nocerina fatica a prender campo e risponde solo a metà del primo tempo: Simonetti sfrutta un disimpegno errato e batte a rete; Castaldo non si fa sorprendere. Il primo tempo si chiude senza ulteriori emozioni. In avvio di ripresa il Gela prova a stringere i tempi; il nuovo entrato Mannoni prova la botta da fuori, Feola devia con sicurezza. La pressione siciliana fa breccia a metà secondo tempo: Ragosta lavora un buon pallone per Alma che con un diagonale potente batte Feola e porta i suoi in vantaggio. La rete dei padroni di casa, però, risveglia i molossi che si riversano in avanti con furore e conquistano un calcio d’angolo. Dalla bandierina calcia Odierna, Pecora anticipa tutti ed insacca. E non è finita; il Gela è tramortito e subisce anche il sorpasso: punizione tagliata di Odierna, deviazione maldestra di un difensore e palla che si insacca alle spalle dell’incolpevole Castaldo. Nel finale la Nocerina tiene bene senza rischiare; il Gela prova il tutto per tutto buttandosi in avanti ma gli attacchi dei siciliani risultano sterili. E così i molossi conquistano tre punti che sembravano ormai sfuggiti; un bottino che proietta la Nocerina a ridosso delle prime della classe.