di Filippo Attianese
NOCERA INFERIORE. Cambiare marcia, voltare pagina; espressioni ripetute più volte nelle ultime settimane, settimane difficili per i colori rossoneri. La Nocerina cerca un appiglio per ripartire in un momento complicatissimo: dopo cinque sconfitte consecutive i molossi cercano di invertire la tendenza contro il Prato nella prima di due trasferte sulla carta proibitive. Obbligatorio provarci, a dispetto delle assenze e di una condizione psicologica non ideale; l’umore non è dei migliori, non solo per il trend negativo dal punto di vista dei risultati ma anche per le epurazioni di De Franco e Vitale che hanno lasciato comunque una cicatrice nel gruppo molosso. Contro i toscani mancheranno per infortuni vari anche i due portieri Gragnaniello e Giovanni Russo, i difensori Vilkaitis, Kostadinovic e Rosato ed il centrocampista Hottor. Il tecnico rossonero dovrebbe tornare al 4-4-2, modulo che aveva ben impressionato ad inizio stagione; tra i pali il classe ’94 Esposito protetto da una linea a quattro con Cremaschi ed il recuperato Rizza sulle corsie laterali, Romito ed il centrocampista Sabbione a formare la coppia di centrali. A centrocampo Malcore potrebbe agire nell’inedito ruolo di cursore destro, con Ficarrotta prima alternativa; a sinistra ci sarà come di consueto Lepore mentre al centro giocheranno Palma e Remedi. In avanti aria di novità con Jogan che potrebbe sedere in panchina e Jara Martinez e Danti chiamati a comporre la coppia di attaccanti. Risposta un po’ fredda da parte dei tifosi rossoneri che dovrebbero essere circa un centinaio; ha sicuramente influito l’andamento della squadra ma soprattutto la folle politica di prezzi applicata dalla società toscana che ha fissato il prezzo del tagliando a venti euro: una cifra assurda pensando che il settore analogo riservato ai padroni di casa, la curva Ferrovia, ha un tagliando d’ingresso di dieci euro. “Vorrei spendere due parole per Borriello: a inizio anno una volta lo volevano dare al Genoa, una volta alla Cremonese, una volta alla Nocerina, lui è l’esempio più grande che abbiamo nella squadra;” è bastata questa battuta di Daniele De Rossi a Sky Calcio nella consueta intervista a bordo campo per scatenare il dibattito tra i tifosi rossoneri. C’è chi si sente lusingato dalle parole del capitano giallorosso e chi invece sottolinea il tono troppo ironico del centrocampista di Roma e Nazionale; certo è che l’accostamento di un calciatore di tale calibro alla Nocerina ha fatto un po’ sorridere, soprattutto i sostenitori più nostalgici dei fasti degli ultimi anni.
PRATO (3-4-1-2): Brunelli; Malomo, Ghinassi, Roman; Grifoni, Cavagna, Corvesi, De Agostini; Silva Reis; Tiboni, Lanini. A disp.: Layeni, Bagnai, Saitta, Cela, De Pasquale, Papini, Benedetti. All.: Esposito NOCERINA (4-4-2): Esposito; Cremaschi, Romito, Sabbione, Rizza; Malcore, Palma, Remedi, Lepore; Martinez, Danti. A disp.: Falcone, Crialese, Kamana, Ficarrotta, Cristofari, Jogan, D. Evacuo. All.: Fontana.