di Filippo Attianese
NOCERA INFERIORE. Un nuovo sbocco per ripartire? Ci spera la Nocera calcistica, ancora in attesa della svolta per ripartire dopo la travagliata annata di Eccellenza. I dubbi di Vaiano continuano a bloccare il trasferimento del titolo della Scafatese nella città capofila dell’Agro; ma si guarda ad altre realtà, con la speranza di poter trovare altrove l’appiglio per cominciare la risalita. Il gruppo De Marinis-Miranda, in attesa che Vaiano sciolga le riserve, sta provando a valutare anche altre alternative; agli imprenditori nocerini era stato proposto il titolo della Pro Pagani, formazione che milita nel torneo di Promozione: al momento, però, non sembra esserci l’intenzione di partire così dal basso col nuovo progetto. Si mira, anzi, a ripartire dalla Serie D, continuando a sperare nella possibilità di arrivare ai titoli di Scafatese (con scarse chance di ripescaggio), Gelbison o Cavese; tra i titoli disponibili ci sarebbe anche quello del Gragnano ma, a meno di deroghe, il regolamento non consentirebbe nell’immediato il cambio di provincia. Ma anche l’Associazione Nocerini, che continua con il suo progetto Polisportiva, starebbe puntando ad un altro titolo, precisamente quello della polisportiva Real Pontecagnano, formazione che quest’anno era nello stesso girone dei rossoneri. Non si tratta dello storico Us Faiano 1965, società molto radicata nel territorio, ma della Polisportiva nata nel 2009 che ha conquistato in poco tempo l’Eccellenza. Anche in questo caso, però, bisognerà valutare se c’è realmente la volontà di passare la mano. Si è chiusa, intanto, l’avventura il classe ’96 Marco Adiletta al Torneo delle Regioni. Per la Rappresentativa Juniores Campania è arrivata una nuova sconfitta contro la Sicilia che ha estromesso l’undici di mister Di Pasquale dal torneo; a passare, oltre alla compagine sicula, anche la Rappresentativa proveniente dalla Calabria.