Filippo Pio Bisaccia
Alla fine, dopo dieci anni di vane attese, nelle ultime ore il sindaco uscente ha sciolto la riserva sul suo successore alla guida di Nocera Superiore. In una accesa riunione dei fedelissimi del primo cittadino la maggioranza della maggioranza ha scelto Enrico Bisogno, 52 anni, avvocato penalista, sposato con due figli e consigliere comunale uscente. Dopo la rinuncia ufficiale della dottoressa Raffaela D’Acunzi, ma anche dopo il “no” irremovibile alla candidatura di Massimo Citarella, il vicesindaco da otto anni di Giovanni Maria Cuofano, erano rimasti sul tavolo solo due nomi: quello di Paolo Sessa e quello di Enrico Bisogno. Quello di Sessa era pubblicamente il nome sul quale avrebbero potuto convergere tutti, ma alcuni rapporti tra il professionista e l’azienda che cura il servizio dei rifiuti in città, ha consigliato a tutti maggiore prudenza e quindi la scelta è ricaduta all’unanimità su Enrico Bisogno, penalista dalla immagine specchiata e trasparente, con buoni rapporti con il Pd attraverso l’ex consigliere regionale Salvatore Arena, ma principalmente gradito al vero regista dell’operazione: Pasquale Cuofano, padre del sindaco uscente e vera anima della campagna elettorale. L’onorevole aveva puntato gli occhi da qualche giorno su Enrico Bisogno e alla fine l’ha spuntata come era logico attendersi da un esperto “marpione” della politica come lui, capace di dare la zampata decisiva alle scelte. Ora con la scelta di Bisogno va delineandosi il quadro della campagna elettorale a Nocera Superiore. Da un lato Gennaro D’Acunzi, già partito daq tempo e in campagna elettorale da qualche mese. Ora arriva Enrico Bisogno. Resta da attendere ancora l’ufficialità della discesa in campo di Gaetano Montalbano il quale fino all’ultimo tenterà un accordo con FdI di Giuseppe Fabbricatore così da comporre il quadro del centrodestra. Su questa ipotesi, però, c’è da vedere come la prenderà Franco Pagano uscito vincitore dalle primarie di FdI che vedrebbe scavalcarsi anche da un accordo tra Fabbricatore e Montalbano ammesso che sia siglato. In tutti i casi pare che in campo ci sia anche una donna: Raffaella Ferrentino che via social ha ufficializzato l’intenzione di candidarsi. Bisognerà vedere con quante liste e chi sarà disposto ad appoggiarla.