di Bruno Marinelli
E’ stato annullato il concerto di Francesco De Gregori, inizialmente previsto al porto di Agropoli, del 23 agosto. A confermarlo una nota dell’organizzazione del Meeting del Mare. ”A causa dell’ esclusione del Meeting del Mare dal finanziamento regionale degli eventi e dell’impossibilità del Comune di Agropoli di reperire fondi in poco tempo, il concerto di De Gregori previsto per il 23 agosto è annullato.” La selezione operata nei giorni scorsi dalla Regione ha creato polemiche da parte delle manifestazioni escluse, ed infatti il comunicato prosegue con toni piuttosto aspri: ”Pensate che siamo dei pagliacci? Forse avete ragione, ma solo perchè ci siamo fidati delle persone sbagliate. Siamo delusi quanto e più di voi. Siamo dispiaciuti e non poco. Chi crede nel valore dell’arte, della cultura, della musica e dell’amicizia non riuscirà mai a vederci chiaro nel vortice buio della politica. Noi siamo e saremo sempre a favore della verità, che come diceva Gesù è l’unica cosa che ci rende liberi”. Nei giorni scorsi Don Gianni Citro, parroco di Marina di Camerota e organizzatore del Meeting del Mare ha utilizzato toni duri anche con l’assessore regionale Corrado Matera, accusandolo di essere il principale autore della ”congiura” ai danni della manifestazione. Confermate in toto invece, tutte le tappe previste a Sapri, compreso il concerto di Daniele Silvestri del 31 agosto. Ed è ancora polemica sui fondi regionali. «Il caso degli ingenti finanziamenti per eventi turistici in Campania è grave e richiede un serio approfondimento sulle scelte adottate e una rigorosa revisione delle norme che regolano l’intera materia». La denuncia è del presidente del gruppo di Forza Italia del Consiglio regionale della Campania, Armando Cesaro, per il quale «il silenzio dell’assessore Corrado Matera e del governatore Vincenzo De Luca sulla discutibilità di tantissimi progetti finanziati, sull’esclusione di appuntamenti attesi e sul fatto che la maggior parte dei comuni beneficiari sia a guida centrosinistra, è a dir poco imbarazzante». «Una delle prime proposte di legge che presenterò al termine di questa pausa estiva – annuncia il capogruppo campano di Forza Italia – riguarderà proprio i criteri di selezione dei progetti culturali da finanziare». «Vedremo – conclude Cesaro – quali forze politiche vorranno realmente opporsi a questo regime di inaccettabile discrezionalità che, come è possibile verificare guardando l’elenco dei comuni finanziati, privilegia gli amici e gli amici degli amici ma danneggia gravemente la nostra migliore tradizione culturale».