di Vincenzo Senatore
Saranno festività blindate, o quasi, quelle a cui si prepara la città di Battipaglia. In questi giorni, infatti, l’amministrazione lavora alla stesura di un piano per la sicurezza che verrà applicato a partire dai giorni immediatamente precedenti il Natale. L’obiettivo è quello di evitare incidenti e consentire a tutti di divertirsi in modo sano e senza eccessi. Il primo atto è la pubblicazione di un’ordinanza che vieta la vendita di alcolici da asporto in bottiglie o bicchieri di vetro. «Dal giorno 20 dicembre 2018 al giorno 6 gennaio 2019 in tutti i luoghi dove si tengono manifestazioni afferenti le festività di Natale e di Capodanno – dispone il sindaco Cecilia Francese – è vietata la vendita per asporto di qualsiasi tipo di bevande in bottiglie e bicchieri di vetro o comunque in contenitori realizzati con il medesimo materiale, anche ove dispensate da distributori automatici; è vietata la somministrazione di qualsiasi tipo di bevande in bottiglie e bicchieri di vetro o comunque contenitori realizzati con il medesimo materiale, se non consumate all’interno dell’esercizio stesso e depositate, al termine del consumo, negli appositi contenitori per rifiuti posizionati dentro il locale; è consentita la vendita per asporto e la somministrazione di bevande in contenitori in plastica o carta, nei quali le bevande devono essere versate direttamente da chi effettua la somministrazione o la vendita; è vietato, a chiunque, di introdurre ed utilizzare contenitori di vetro di qualsiasi genere bottiglie, bicchieri, ecc. nell’area della manifestazione». Il motivo di tali divieti è spiegato proprio nell’ordinanza, laddove in premessa si fa riferimento a risse avvenute negli anni passati e ferimenti che sono stati causati proprio dall’utilizzo di bottiglie di vetro come armi. C’è poi la questione relativa all’abbandono di questi rifiuti per strada. Un pericolo per i passanti, visto che sul vetro si può anche slittare, e un elemento di difficoltà per gli addetti alle pulizie chiamati a liberare le strade dalla spazzatura. Ma cosa rischiano gli esercenti che vendono lo stesso bottiglie di alcolici in vetro durante il periodo di fermo? Per la prima trasgressione la sanzione va dai 250 ai 1.000 euro, in caso di recidiva si paga da 500 a 2.000 euro e si va incontro alla chiusura del locale per un periodo compreso tra 15 giorni e 3 mesi. L’amministrazione, però, sta lavorando anche a un piano straordinario di controlli nei giorni più sensibili, soprattutto vigilia di Natale e vigilia di Capodanno, così da prevenire possibili episodi di disturbo dell’ordine pubblico. Insomma, divertimento sì ma senza eccessi. E il messaggio del sindaco Francese appare chiaro: quest’anno non saranno tollerati comportamenti illeciti.