Erika Noschese
La musica ci sarà ma con delle restrizioni. E’ emerge dall’ordinanza sindacale emessa ieri dal sindaco Enzo Napoli dopo il polverone sollevato dal consigliere Corrado Naddeo, capogruppo di Campania Libera che ne chiedeva lo stop totale per evitare atti incivili e problemi che si verificano nei giorni delle festività natalizie. La proposta di Naddeo ha spaccato – ancora una volta – la maggioranza, con favorevoli e contrari e repliche da parte di assessori e consiglieri, sia di maggioranza che di minoranza. In occasione delle festività natalizie e di fine anno – in particolare nei giorni 22,23,24, 30 e 31 dicembre – i gestori dei pubblici esercizi hanno avanzato richiesta di svolgimento dei tradizionali festeggiamenti augurali di Natale e Capodanno quale momento di aggregazione sociale e di sostegno alle principali attività. A questa richiesta, l’amministrazione comunale ha risposto, disponendo che in quei giorni lo svolgimento dei tradizionali festeggiamenti natalizie sono consentiti solo alle 12 alle 19 e con delle restrizioni: la musica dovrà essere autoriprodotta solo all’interno del locale, a mezzo di apparecchio radio, filodiffusione o impianto hi-fi. All’esterno del locale, infatti, non potranno essere collocati diffusori acustici e non dovranno essere diffuse emissioni sonore. Inoltre, le attività all’esterno dei locali e su area di pertinenza dovranno essere regolarmente autorizzate e potranno avvenire esclusivamente mediante strumenti musicali acustici, e non elettrificati. L’attività dovrà dunque essere limitata alla sola area di pertinenza al fine di non ostacolare l’attività di esercizi commerciali limitrofi. Inoltre, dovrà essere garantito il rispetto dei livelli di emissioni sonore previsti dalla normativa vigente in materia di tutela dell’ambiente dal fenomeno dell’inquinamento acustico.
Dante Santoro: «Si mortificano artisti e commercianti» Stamattina sit in di protesta
Dopo l’ordinanza sindacale emessa nella mattinata di ieri dal sindaco Enzo Napoli che limita l’utilizzo della musica nei giorni delle festività natalizie, stamane alle 11 si terrà un sitin di protesta sotto al Comune con gli artisti, gli esercenti salernitani e gli amanti della movida che vogliono dire no ai divieti mascherati ed alle demonizzazioni di chi prova a dare un servizio alla città nel rispetto delle regole. “Chiediamo venga rivista quest’ordinanza che mortifica e danneggia non solo gli artisti e gli esercenti, ma la città intera. Basterebbe fare qualche pattugliamento in più e prevenire i pericoli con momenti di sensibilizzazione per evitare determinati inconvenienti. In queste settimane è stata promossa una vergognosa campagna denigratoria verso chi prova a ravvivare la nostra città con eventi artistici. Va tutelata l’immagine di tante persone perbene che organizzano momenti di intrattenimento con spirito sano ed innovativo. Gli incivili ci saranno sempre, ma ciò non vuol dire che a Salerno dobbiamo fare il coprifuoco. Ancor più grave e meschino è che certe decisioni vengano prese a due giorni dalla vigilia di Natale. Vogliamo evitare un’ altra occasione persa per Salerno, continuando a dire sì alla musica ed ai momenti artistici. ”, ha dichiarato il consigliere di Giovani Salernitani-demA, Dante Santoro. L’appuntamento è dunque fissato per stamane dinanzi Palazzo di Città quando gli esercenti mostreranno il loro dissenso all’ordinanza emessa in seguito alla lettera che la Procura ha inviato al Comune, chiedendo di prendere provvedimenti contro la musica che i locali, come ogni anno, diffondo fuori dai loro locali nei giorni delle festività natalizie.