Dopo il successo al Teatro Filarmonico di Verona, l’Orchestra vocale “Numeri Primi” di Salerno ha partecipato al grande evento di beneficenza “Italia Loves Emilia” tenutosi al Campovolo di Reggio Emilia sabato scorso 22 settembre. Proprio il concerto veronese ha convinto Elisa (entusiasta di “Single ladies” di Beyoncè),
ad invitare i circa 40 giovani cantanti salernitani all’evento per esibirsi con lei sia accompagnati dalla band dell’artista di Monfalcone, sia in un momento completamente a cappella: un interludio scritto per l’occasione dal M° Alessandro Cadario, Direttore Artistico dell’Orchestra, varesino di nascita e, ormai, salernitano d’adozione. I Numeri Primi, diretti da Cadario e preparati dal giovane salernitano Alessandro Tino creatore e Direttore Didattico dell’Orchestra, hanno rappresentato dunque Salerno a questa gara di beneficenza che ha visto impegnati, oltre ad Elisa Toffoli, altri 13 big della Musica Italiana che hanno deciso di esprimere solidarietà e sostegno alla popolazione emiliana colpita dal sisma e di aiutare la raccolta dei fondi per la ricostruzione: Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Tiziano Ferro, Giorgia, Lorenzo Jovanotti, Ligabue, Litfiba, Fiorella Mannoia, Negramaro, Nomadi, Laura Pausini, Renato Zero e Zucchero. Imponente la risonanza mediatica, il mondo radiofonico italiano ha infatti deciso di dare il massimo supporto a Italia Loves Emilia: Radio 105, Radio 101, Radio Bruno, Radio Capital, Radio Deejay, Radio Italia, Radio Kiss Kiss, Radio Monte Carlo, Rds, Rtl102.5 e Virgin Radio si sono riunite per l’occasione in “Radio Loves Emilia” e a reti unificate hanno trasmesso la radiocronaca del concerto tramite le voci più note della radiofonia italiana che hanno raccontato cosa è successo sul palco e nel backstage del 22 settembre andato in onda, inoltre, sulla Rai, Mediaset e Sky (in differita). Scopo dell’ evento “Italia loves Emilia” (i cui artisti parteciperanno senza percepire alcun compenso) è devolvere l’intero incasso a uno degli obiettivi primari che verranno sottoposti dalla Regione Emilia Romagna che, con il suo presidente Vasco Errani (nominato commissario per la ricostruzione), è stata promotrice dell’iniziativa postasi come una delle più importanti per l’Emilia.