Falciato da un’auto in autostrada, mentre era fuori dalla sua vettura, pochi attimi dopo avere subito un tamponamento da un’auto pirata. E’ morto così Antonio Beneventano, 40 anni, salernitano molto conosciuto nel capoluogo anche per la sua attività politica a sostegno del Movimento 5 Stelle. Il tragico incidente stradale si è registrato venerdì sera, lungo l’autostrada SalernoReggio Calabria, in direzione nord, tra gli svincoli di Campagna ed Eboli. Terribile la dinamca che ha portato alla morte di Antonio Beneventano. Mentre viaggiava sulla sua vettura, una Fiat Punto di colore rosso, è stato volentemente tamponato da un’altra vettura, anche questa una Fiat Punto, di colore grigio, il cui conducente, però, non si è fermato per i soccorsi, ma è fuggito via dal luogo dell’incidente. Beneventano, probabilmente anche in un stato di comprensibile confusione, è sceso dalla, sua vettura, in piena carreggiata, ed a quel punto è stato violentemente travolto da un’altra vettura che nel frattempo stava sopraggiungendo, alla cui guida c’era un uomo di Petina. L’impatto è stato violentissimo, tanto che il corpo dello sfortunato salernitano è stato scaraventato sul’altra carreggiata, dove non è stato ulteriormente travolto grazie ad un camionista che, resosi conto del corpo sull’asfalto, ha rallentato la corsa e fatto in modo che le auto che sopraggiungevano si mettessero in fila. L’allarme è scattato immediatamente, ma per Beneventano non c’era ormai più nulla da fare. Nel frattempo, gli uomini della Polizia Stradale di Eboli, allertati, avviano la caccia all’uomo per rintracciare il primo conducente pirata che aveva provocato il tamponamento. Poco dopo, grazie all’ausilio anche di strumentazioni elettroniche, lo raggiungono in zona San Giovanni, allo svincolo di Eboli, dove un 44enne originario di Melfi forse tentava di nascondere la vettura incidentata. Per lui sono scattati gli arresti e il trasferimento ai domiciliari. Intanto, la salma di Antonio Beneventano veniva trasportata presso l’obitoro dell’ospedale di Eboli, dove il medico legale, Zotti, effettuva un primo esame esterno, in attesa che il Pubblico Ministero Roberto Penna disponga per l’effettuazione dell’autopsia. Indagato anche il secondo automobilista coinvolto nell’incidente, a suo carico un addebito per omicidio colposo.
Articolo Precedente
Dedicato a Stefano Cucchi
Post Recenti
- Pranzo di S.Stefano con comunità di Sant’ Egidio e Humanitas
- Piantedosi ribadisce: no alla candidatura in Campania
- Capaccio. Prostituzione minorile e tentata estorsione, 74enne arrestato
- Martusciello (Fi): dal 2 gennaio battaglia per riconquista
- I calciatori della Salernitana portano gioia ai piccoli pazienti del Ruggi
Categorie
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco