Il 2022 dovrebbe essere un anno particolarmente importante per le criptovalute: il mondo crypto nel corso del 2021 ha frantumato ogni tipo di record, prima di intraprendere una lenta discesa nelle ultime settimane dell’anno. A novembre il mercato criptovalutario per la prima volta ha superato i 3.000 miliardi di dollari di capitalizzazione e diverse monete digitali hanno toccato i loro massimi di sempre. Tra queste figurano anche il Bitcoin e l’Ethereum, le prime della classe.
Ma se si scende più nel dettaglio si può vedere che nel corso dei dodici mesi non sono stati i grandi nomi a registrare le crescite maggiori. Il Gala ha guadagnato il 50,8%, l’Axie Infinity il 19% e The Sandbox il 14,6%. Considerando anche che i prezzi delle monete digitali più note, per quanto “scontati” in questo momento, sono abbastanza alti, molti operatori decidono di puntare sulle criptovalute emergenti. Scopriamo quali sono quelle più interessanti di questo 2022.
Cresce l’attenzione sul mondo crypto
Ormai da diversi anni le criptovalute sono tra gli asset preferiti da trader ed investitori, ma le performance registrate l’anno scorso le hanno riportate all’attenzione anche di chi non ha molta dimestichezza con i mercati finanziari. Ovviamente il Bitcoin rimane la crypto più chiacchierata (ma anche giustamente, visto che da sola rappresenta più del 40% della capitalizzazione del mercato), ma anche altre monete digitali si sono fatte notare.
Alcune di loro sono cresciute in modo quasi inspiegabile, spinte solo dall’hype che sono riusciti a creargli intorno, ma ce ne sono anche altre che si sono rafforzate grazie alla qualità ed alla solidità del loro progetto. Ma per sapere su quali token puntare oggi può essere utile consultare la lista delle criptovalute emergenti 2022 stilata dagli esperti di Abcfinanze.com, in modo da conoscerne le caratteristiche e le potenzialità.
Il podio delle criptovalute emergenti più interessanti
In cima alla classifica delle monete digitali da seguire con attenzione nei prossimi mesi c’è VeChain. Il suo progetto mira a favorire la costruzione e la gestione di dapps, ovvero applicazioni decentrate, da parte delle aziende, con lo scopo di migliorare i loro rapporti digitali. Alcune società importanti come BMW e Walmart stanno già utilizzando VeChain e questo è sicuramente un ottimo segnale, oltre che sintomo di elevata qualità. I possessori della crptovaluta possono anche votare le eventuali modifiche al protocollo.
È quasi difficile inserire il Cardano nella lista delle criptovalute emergenti, visto il suo cammino dell’anno passato, quando è riuscito ad entrare nella top ten delle monete digitali con il più alto livello di capitalizzazione. Il suo successo è legato alla particolarità del suo progetto, che riesce a distinguersi dalle altre blockchain anche per la sua particolare architettura multistrato. Secondo alcuni esperti si tratta della crypto con le più alte potenzialità.
Il podio delle migliori criptovalute emergenti del 2022 è completato da UniSwap. Anche in questo caso parliamo di una moneta che è già cresciuta parecchio, rientrando nel novero di quelle con la più alta capitalizzazione, ma che ha ancora ottime potenzialità di crescita futura. È il token del più importante exchange decentralizzato che consente ai suoi utenti di scambiare le criptovalute senza la presenza di un intermediario.
Altri progetti da seguire con attenzione nel 2022
Considerando il fatto che il mondo crypto è composto da più di duemila monete digitali, il nostro elenco dei migliori progetti emergenti non poteva fermarsi a tre soli nomi. Meritano di essere seguiti con estrema attenzione anche il Chainlink, il Monero, il Polygon, l’EOS, lo IOTA, il BitTorrent, l’Ethereum Classic, il Basic Attention Token, il Binance Coin, lo Stellare Lumens, il Solar Coin, Il Polkadot.
Se si vogliono prendere in considerazione solo i progetti più nuovi, i nomi da segnare sono quelli del Neo, del Bitcoin Cash, del Maker, del Tron, dell’Algorand, dell’OmiseGO, del Cosmos, dello Shiba Inu, del Dogecoin e dell’Internet Computer. È possibile investire sulle criptovalute sia con l’acquisto diretto tramite le piattaforme degli exchange che con il trading online tramite i broker regolamentati.