di Monica De Santis
Non si spengono i riflettori sul Tribunale di Nocera Inferiore che da mesi è praticamente al collasso. Non si spendono i riflettori e non si spegneranno fino a quando non si troverà una soluzione che riporti la struttura giudiziria a funzionare come dovrebbe. Ad evidenziare questa volta le criticità del Tribunale di Nocera è l’associazione A.P.D.S., Avvocati penalisti del distretto di Salerno, che attraverso il loro presidente, l’avvocato Matteo Cardamone, illustrano i quattro punti su cui urge porre rimedio in tempi brevi. “Il primo punto da dover risolvere è la carenza di personale amministrativo in servizio proprio presso il Tribunale di Nocera Inferiore; Poi – prosegue ancora Cardamone – bisogna aumentare il numero, oggi insufficiente, di Magistrati del settore civile del Tribunale, rispetto alla enorme mole di lavoro dell’ufficio; Ed ancora è fondamentale risolvere – spiega il presidente dell’A.P.D.S.le criticità presso l’Ufficio del Giudice di Pace di Nocera Inferiore, determinate dalla carenza di personale amministrativo, che emergono rispetto agli ingiustificati tempi di attesa connessi alla pubblicazione delle sentenze ed il rilascio dei titoli in forma esecutiva; Ed infine, ma non meno importante si deve trovare una soluzione alle criticità del settore penale, carenza di personale amministrativo con conseguente difficoltà per gli Avvocati di poter procedere in tempi brevi all’estrazione di copia delle sentenze con motivazione contestuale, con ripercussioni sull’attività difensiva”. Il presidente Cardamone, inoltre spiega ache che “Dopo l’annessione di molti comuni prima afferenti al circondario di Salerno (San Severino, Baronissi, Cava dei Tirreni, università, ecc) e conseguente aumento del numero degli iscritti del foro di Nocera Inferiore, ad oggi non si è potenziata neanche la pianta organica dei vari uffici giudiziari del circondario di Nocera Inferiore, con conseguenti problemi e difficoltà di lavoro sia per i giudici che per gli avvocati. L’Associazione A.P.D.S. – avvocati penalisti del distretto di Salerno è da mesi (in modo silente ma efficace) al fianco del COA di Nocera per far sentire la voce degli Avvocati e chiedere un potenziamento di quella sede, che costitisce un avamposto della Giustizia vicina ai cittadini in una zona di confine tra le province e i distretti di Salerno e Napoli”, dice ancora l’avvocato Cardamone. Intanto è stata presentata un’interrogazione a risposta immediata al Sottosegretario alla Giustizia del Governo Draghi, Francesco Paolo Sisto, Deputato di Italia Viva, Catello Vitiello, che spiega che “La situazione del Tribunale di Nocera Inferiore è grave. La struttura è al collasso come dimostrano le recenti dimissione del Presidente. E’ venuto il momento di investire e farlo in maniera strutturale. Appare evidente che il superamento della soglia critica del numero minimo di personale in servizio al Tribunale mette in seria difficoltà la cittadinanza, l’avvocatura e la magistratura come dimostrano proprio le dimissioni del presidente Robustella del Tribunale di Nocera» spiega Vitiello. Che fornisce al Governo anche alcuni numeri: «Parliamo di un circondario di 19 comuni, 400mila abitanti circa, oltre 2000 avvocati e 600 praticanti, e tante criticità importanti. Nell’assemblea del 5 maggio scorso il COA ha denunciato il mancato funzionamento degli uffici del giudice del pace di Nocera per ingiustificati tempi di attesa per la pubblicazione delle sentenze e per rilascio di titoli in forma esecutiva. In data 11 aprile 2022 il Presidente del Tribunale ha dovuto ridurre gli orari di apertura al pubblico della cancelleria civile e ridurre il numero di fascicoli da trattare. Vorremmo sapere cosa intende fare il Ministero e, soprattutto, cosa intenda fare in tempi rapidi per scongiurare la chiusura di questo presidio di giustizia” ha commentato Vitiello.