Martusciello: Uniti per le Regionali - Le Cronache Ultimora
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Martusciello: Uniti per le Regionali

Martusciello: Uniti per le Regionali

di Erika Noschese

Forza Italia, alle elezioni europee, «arriva con una lista fortissima, con tantissimi campani e salernitani candidati e anche con la voglia di riconfermare le ottime performance che abbiamo avuto sino a ora». Lo ha dichiarato il coordinatore regionale di Forza Italia in Campania, Fulvio Martusciello, capo della delegazione del partito al Parlamento europeo e candidato alle europee nella circoscrizione Italia meridionale. Il coordinatore regionale del partito ieri ha fatto tappa a Salerno per incontrare il mondo della cooperazione e per l’occasione ha voluto ricordare che «noi siamo, davvero, gli unici eredi del pensiero democratico, cristiano e del Partito popolare». L’europarlamentare uscente ha acceso i riflettori anche sulle prossime elezioni amministrative in Campania e in provincia di Salerno dove il centrodestra non sempre è riuscito a fare sintesi: «Stiamo costruendo un rapporto dove ci sono le condizioni; dove non ci sono le condizioni, vinca il migliore. Non penso che le comunali possano determinare quelle che saranno, poi, le alleanze in Regione o quando dovremo discutere dei collegi camerali – ha detto – E’ chiaro che Forza Italia è in costante e continua crescita e di questo bisogna tenere conto. Bisogna prenderne atto anche perchè, ogni volta che ci siamo misurati, dal 2022 ad oggi, le elezioni comunali le abbiamo vinte noi». Intanto, per Salerno città due importanti appuntamenti nelle prossime settimane: un incontro con Stefania Craxi, figlia di Bettino, e con il leader nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani: «c’è grandissima attenzione e grande voglia di dare un segnale straordinario che consenta a questa provincia di essere la più azzurra d’Italia». Guarda con attenzioni alle elezioni amministrative, soprattutto in comuni come Capaccio dove vi è «un sistema che governa ormai da anni» il segretario provinciale dei forzista Roberto Celano: «Il partito di Salerno è molto vivo, con il professor Fauceglia e con tanti militanti e professionisti che hanno aderito e che stanno dando vitalità a Forza Italia; questa è semplicemente una di una serie di iniziative che stiamo portando avanti già da tempo, parleremo di commercio nei prossimi giorni proprio perché Forza Italia probabilmente è l’unico partito che esiste, che c’è, che è vivo non sono in consiglio comunale, ma anche nella città di Salerno anche grazie al movimento giovanile perché è organizzato, si batte sul territorio – ha detto Celano – Crediamo di poter raccogliere i frutti di questo impegno, non solo in provincia, ma anche nella città capoluogo che, dal punto di vista elettorale, è sempre stato ostico in passato, ma siamo certi che avremo un risultato molto positivo anche nel capoluogo». E sulle amministrative a Capaccio Paestum il forzista dice: «noi stiamo procedendo con le liste ma, soprattutto, stiamo cercando di far comprendere alla popolazione che il sistema è lo stesso, è quello che ha devastato i fondi pubblici ad Agropoli, è quello che sostanzialmente ha conseguenze nefaste anche nella città capoluogo. Alfieri e De Luca sono due facce della stessa medaglia e quindi è un sistema che noi combattiamo con tutte quante la nostra forza poi del resto. Chi sostiene che la democrazia fa rima con idiozia non può rappresentare, a nostro avviso, una comunità». Soddisfatto per il percorso intrapreso da Forza Italia il vice coordinatore regionale Guido Milanese: «siamo in piena campagna elettorale per le Europee, ci vede impegnati e in ottima salute. Siamo entusiasti del consenso che si sta determinando attorno al nostro partito, abbiamo un ampio raggio di possibilità di ampliare il nostro consenso se consideriamo che il nostro raggio d’azione va dalla Schlein alla Meloni, un raggio molto ampio – ha detto Milanese – Siamo convinti di poter raggiungere un risultato notevole, credo in una crescita progressiva soprattutto qui al sud grazie alla spinta di Fulvio Martusciello che ha impresso un’accelerazione importante. Siamo fortemente motivati e giocheremo questa grande partita delle Europee in funzione di quella che sarà la madre di tutte le partite: le regionali». E a proposito del profilo giusto, in grado di conquistare Palazzo Santa Lucia Milanese dice: «Una persona che abbia riconoscimento sul territorio, che venga dalla politica e non dalla società civile e che rappresenti un’area moderata che abbraccia tutti i segmenti della società, dall’imprenditoria alle fasce deboli. Questa è la figura predominante che può essere riconosciuta a tutti i livelli».

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