di Erika Noschese
Fratelli d’Italia deve ritirare la candidatura a sindaco di Cocca. Non lasciano spazio a dubbi o interpretazioni le parole dell’eurodeputato di Forza Italia e coordinatore regionale Fulvio Martusciello in merito alle prossime elezioni amministrative a Sarno. Il coordinatore regionale, che ha già lanciato la campagna elettorale per le prossime elezioni europee, ha acceso i riflettori sul ruolo che oggi ricopre il Ppe all’interno del Parlamento Europeo: «Non è un caso che alcuni deputati come Vuolo e Adinolfi, rispettivamente in Lega e 5 Stelle, sono venuti nel Ppe perché hanno capito che è là non avevano alcuna possibilità di contare quindi dobbiamo difendere, imprese, famiglia, Agricoltori, lo possiamo fare soltanto solo nella maggioranza che governerà l’Europa», ha chiarito. Intanto, proprio in occasione dell’election day si tornerà al voto anche per le amministrative e a Sarno, città dell’agro nocerino, la situazioe non è assolutamente definita. Ad oggi infatti il centrodestra è tutt’altro che unito con Noi Moderati e Lega oltre ad Udc ed eventuali liste civiche che hanno deciso di sostenere la candidatura alla carica di primo cittadino dell’ingegnere Cocca. «A Sarno se non si ritira il candidato di Fratelli d’Italia, non si può assolutamente fare alcun ragionamento, quindi il punto di partenza è il ritiro assoluto del candidato di Fratelli d’Italia», ha detto Martusciello. In alto mare anche il centrosinistra che ha lanciato la candidatura di Francesco Squillante, assessore al bilancio, alle attività produttive ed al ciclo integrato dei rifiuti dell’attuale maggioranza cittadina. Una coalizione ampia che dovrebbe vedere insieme “Partito Democratico”, “Italia Viva”, “L’Italia è Popolare”, “Campania Libera”, “Impegno e Passione” ma su cui oggi cade il peso di alcuni esponenti forzisti che sarebbero pronti a sostenerlo, con il no categorico dei dem che piuttosto preferiscono fare un passo indietro. Al momento, la situazione è tutt’altro che chiara e in questi giorni si stanno intensificando gli incontri per provare a fare sintesi e dare ufficialmente il via alla campagna elettorale. Intanto, il Partito Democratico prova a correre ai ripari ed è oggi alla ricerca di un piano B. A questo punto, la ricerca del candidato sindaco è d’obbligo e, stando alle voci dell’ultimo ora, il nome individuato potrebbe essere quello di Eutilia Viscardi, attuale sindaco facente funzioni dopo la caduta dell’amministrazione Canfora. Verdi e Socialisti, inizialmente propensi a sostenere Squillante, potrebbero ora spostarsi verso la Viscardi per una ampia coalizione con l’obiettivo di conquistare almeno il ballottaggio che vede l’ormai ex sindaco e già presidente della Provincia Giuseppe Canfora muovere i fili in prima persona per tentare di mantenere un ruolo da protagonista seppur dietro le quinte. Nelle prossime settimane gli scenari dovrebbero essere definiti e i nomi dei candidati alla carica di sindaco presentati ufficialmente per entrare nel vivo di una campagna elettorale che non promette sconti.