“Fatemelo dire a Salerno, abbiamo avuto ragione noi. Quando al Congresso nazionale di Napoli decidemmo che bisognava costruire l’unità del centrosinistra i professionisti dello scontro, i politologi della domenica, i commentatori social seriali, pensavano fosse tattica, politichese. Era politica. Dicemmo, chiaramente, che la linea per la Campania doveva essere quella del testardamente unitari di Elly Schlein, del modello Manfredi, del campo largo con tutte le sensibilità politiche. Dicemmo che questo lavoro doveva ripartire dai dieci anni di De Luca. Così è andata”. Lo ha detto a Salerno, Enzo Maraio, segretario nazionale del Psi e animatore della lista ‘Avanti Campania’, a margine della presentazione della lista.”A Salerno, come nel resto della Regione, mettiamo insieme giovani ed amministratori, militanti e società civile. E siamo i socialisti del futuro. Quelli – ha spiegato – che non guardano con nostalgia al passato, ma con coraggio al domani. I socialisti dell’innovazione, della rivoluzione green e digitale, delle start up e dei giovani che non vogliono andarsene ma restare qui, in Campania, per costruire valore, lavoro, comunità. Tutto questo non è un capitolo accessorio del nostro programma: è il cuore pulsante, la parte ventrale della nostra proposta politica”





