di Filippo Attianese
Un gol al San Francesco lo ha già segnato, anche se con una maglia dai colori diversi; Giancarlo Malcore ha indossato per un anno la casacca del suo Lecce ed ha siglato il primo gol stagionale proprio contro la Nocerina, eliminando i molossi dalla Coppa Italia di Lega Pro. Dieci mesi dopo tutto è cambiato: ora i tifosi molossi sperano che il giovane attaccante salentino possa ripetersi, questa volta, però, con la casacca rossonera: “per me è stata un’esperienza straordinaria avere la possibilità di indossare la maglia della squadra della mia città,” racconta l’attaccante classe ’93 tornando sul suo periodo leccese, “purtroppo alla fine della stagione le cose sono andate diversamente da come speravo; ora, però, sono fiero della maglia che indosso: ho accettato con entusiasmo la possibilità di giocare con la Nocerina e sto cercando di dare il massimo in ogni partita.” A prescindere dall’assetto utilizzato dal tecnico Gaetano Fontana: “non credo ci siano grosse differenze tra i diversi atteggiamenti tattici che abbiamo adottato finora,” puntualizza l’attaccante rossonero, “è sempre chi scende in campo che fa funzionare un determinato assetto o modulo; io faccio quello che il mister mi chiede e cerco di dare tutto quello che ho in campo: il tecnico sta dimostrando di credere molto in me e mi punzecchia di continuo perché sa che posso dare molto di più.” E gli stimoli che arrivano dall’allenatore stanno funzionando, non solo con Malcore; si pensava che la Nocerina potesse soffrire in avvio di campionato ed invece i molossi sono partiti bene, conquistando due pareggi importanti: “contro il Perugia abbiamo dimostrato soprattutto di avere una buona condizione, abbiamo corso fino alla fine mentre loro hanno mollato già alla metà del secondo tempo e questo ci ha consentito di raccogliere il pareggio,” prosegue Malcore, “col Viareggio, invece, avremmo meritato la vittoria per quanto fatto nei novanta minuti, anche se alla fine abbiamo rischiato addirittura di perdere dopo esser rimasti in dieci; ora punteremo a fare bene contro il Grosseto, vogliamo una vittoria: sappiamo che quella di Domenica è una partita molto sentita e proveremo a vincere per i nostri tifosi.” Vincere, senza pensare troppo alla classifica: “non abbiamo stabilito un obiettivo da raggiungere,” conclude Malcore “cercheremo di dare il massimo in ogni partita ed alla fine tireremo le somme; abbiamo dimostrato di avere anche noi le possibilità di far bene ma dobbiamo lottare per tutti i novanta minuti senza mollare mai la presa.”