Pina Ferro
Noleggio delle luminarie di Natale e abuso d’ufficio: rinvio a giudizio per il sindaco di Pontecagnano Ernesto Sica e per altre otto persone. Solo l’ex assessore Dario Del Gais ha chiesto di essere processato con il rito dell’abbreviato. L’udienza preliminare per la valutazione della richiesta di rinvio a giudizio presentata dal pubblico ministero Vincenzo Senatore, si è svolta ieri mattina dinanzi al Gup Ascoli del Tribunale di Salerno. Il prossimo 11 dicembre compariranno dinanzi ai giudici di primo grado oltre ad Ernesto Sica, l’imprenditore di Mercato San Severino Rocco Di Filippo, Domenico Mutariello, l’assessore pro tempore alle Politiche Sociali Francesco Pastore, Mario Vivone, Virginia Ivone, Rocco Vernieri, Vincenzo Zuccaro, Gaetano Sorano. Dario Del Gais discuterà l’abbreviato il prossimo 24 gennaio. Nel collegio difensivo tra gli altri gli avvocati Marco Martello e Giovanni Chiarito. I fatti risalgono agri anni 2013/2014/2015. Agli indagati sono state contestate alcune determine e delibere comunali. Secondo l’impianto accusatorio il sindaco Ernesto Sica in concorso con altri com- ponenti la giunta comunale e con l’autore delle determine, omettendo la pubblicazione di un bando di procedura negoziata e attraverso il mancato rispetto del requisito dell’assicurazione della effettiva concorrenza nell’ambito di una procedura negoziata avrebbe favorito l’imprenditore Rocco De Filippo, amministratore di fatto della “Luminaria De Filippo”, un ingiusto vantaggio. Sotto accusa sono finite: la determina del dicembre 2013 inerente l’appalto per l’affidamento dei servizi di noleggio delle luminarie natalizie relativamente al periodo dicembre 2013 – gennaio 2014 per l’importo di 24.769 euro; l’appalto per l’affidamento del servizio di noleggio delle luminarie natalizie nel periodo dicembre 2014 – gennaio 2015 e per l’allestimento della manifestazione Christmas Market per l’importo 25.074 per le luminarie di euro 39.040 per la manifestazione dei mercatini di Natale. L’indagine per il quale è stato notificato l’avviso di conclusione indagine è una costala di un’indagine ben più ampia affidata dalla Procura al sostituto Vincenzo Senatore e che riguarda tutta una serie di appalti e che nei mesi scorsi ha portato anche ad una serie di perquisizioni.