Lite per motivi di viabilità Spuntano i coltelli, 4 feriti - Le Cronache
Primo piano Salerno Attualità

Lite per motivi di viabilità Spuntano i coltelli, 4 feriti

Lite per motivi di viabilità Spuntano i coltelli, 4 feriti

di Pina Ferro

Una banale lite scatenatasi per motivi di viabilità stava per trasformarsiin tragedia. Quattro le persone che nel corso della notte tra sabato e domanica sono state costrette a fare ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Ad avere la peggio, riportando ferite da taglio, sono stati due fratelli. I fatti si sono verificati in via Tommaso San Severino a Baronissi. Due germani accoltellati all’addome e altre due persone investite da un’auto in retromarcia.Questo il bilancio del diversio scoppiatio nel cuore della notte. Il battibecco, secondo una prima ricostruzione, sarebbe scaturito da motivi di viabilità e, in un primo momento, ha visto coinvolte quattro persone. Ad avere la peggio è stato un giovane che è stato attinto da due fendenti all’addome. Ferito con una coltellata anche il fratello, subentrato successivamente per provare a difendere il giovane. Poco dopo gli altri due partecipanti alla lite sono stati investiti da un’auto in retromarcia mentre stavano raggiungendo il motorino che avevano parcheggiato a bordo strada. Tutti e quattro i feriti non sono in pericolo di vita: uno degli accoltellati e’ stato gia’ dimesso, mentre l’altro e’ ricoverato al San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona dove si trovano anche i due investiti con politraumi. I carabinieri della compagnia di Mercato San Severino, guidati dal maggiore Alessandro Cisternino, sono al lavoro per ricostruire la dinamica di quanto accaduto. I militari hanno recuperato il coltello utilizzato durante la lite. Tre delle persone coinvolte sono già note alle forze dell’ordine. Ora i militari stanno valutando le immagini delle telecamere di videosorveglianza e le varie testimonianze di chi ha assistito ai fatti per provare a identificare l’aggressore.