E’ stata inaugurata in bellezza la stagione agonistica degli allievi di Giuliano De Crescenzo e Valentina Cucco. Il prossimo week end stage con il cavaliere internazionale Carlos Dodero
Di OLGA CHIEFFI
Storia, sport natura, tre sono gli elementi principali che caratterizzano il centro Equidec le Palme creato dalla giovane e affiatata coppia di istruttori in campo e nella vita Giuliano De Crescenzo e Valentina Cucco. Il centro che ha superato i tre lustri di attività e sotto il profilo della produzione agonistica oltre che della divulgazione dello sport equestre è certamente divenuto il centro pilota di Salerno e della sua provincia. Ma non di meno è stato nel corso del tempo che ha visto crescere lo splendido centro di Pontecagnano, l’ attività e l’ utilità sociale, che la scuola ha rivestito per la città mettendo a cavallo vere e proprie schiere di ragazzi e bambini su pony e cavalli che in allenamento e soprattutto in concorso hanno potuto vivere esperienze ed emozioni davvero indimenticabili, poiché entrare in contatto con i cavalli rappresenta per il bambino e per ognuno di noi, un’esperienza ricca di stimoli ed estremamente formativa sotto numerosi punti di vista. Rispetto del prossimo e della natura, cura e affetto verso l’animale, disciplina e senso di responsabilità sono gli ingredienti che accompagnano i giovani nel rapporto con i cavalli. I bambini sono i migliori recettori di quello che è il valore educativo del rapporto con il cavallo, della comunicazione che con esso si può instaurare e del benessere che gli si può offrire tramite lo sport, il gioco e il contatto umano. Un ruolo, raggiunto da Le Palme Club, attraverso l’educazione ai principi della tradizione della scuola di equitazione un luogo di incontro per persone che condividono passione per gli sport equestri e rispetto per natura e cavalli, un luogo dove contano le relazioni, dove etica e sport fanno parte del quotidiano, ove si cerca di far convivere in armonia cavalli e persone e che su questi assunti risulta naturalmente vincente. La squadra agonistica del Centro Le Palme ha inaugurato in grande stile la stagione agonistica. Sofia Cuomo su Quidditch, una grintosa grigetta nata proprio in casa De Crescenzo e da lui stessa addestrata, che dopo due giorni sempre piazzata sul podio ha vinto a mani basse la C115 della domenica, regalando alla sua amazzone il trofeo 1° grado sugli accorsati campi del Grifondoro di Pontelatone, dal 18 al 20 marzo. Nello stesso concorso si sono distinte le giovanissime allieve Carlotta Mellone e Mirando, che ha vinto la B110 di sabato, Ludovica Loria con il bel pony Pastel de l’Aumont, nelle categorie dedicate, Alessia de Crescenzo su Gorky, Chiara Sciaraffa vincente in B80 sul Landerum e Annachiara Aliberti in coppia con Terranova che ha sbancato le categorie B80 e B90. Archiviato l’esordio stagionale delle allieve, l’istruttore Giuliano De Crescenzo si è lanciato nell’agone internazionale, partecipando al Toscana Tour sugli impegnativi campi dell’Equestrian Center di Arezzo e centrando una prestigiosa piazza d’onore su altezze di 130 cm su 90 concorrenti provenienti da tutto il mondo, nel gold/silver tour con cavalla italiana di 9 anni Samarcanda hit di proprietà della Sig.ra Santoni, quindi, passaggio in Francia al Gpa festival di Cagnes sur mer, stavolta sul bel 7 anni italiano, di sua proprietà, Udouglas, che ha inanellato diversi netti. Ma le vittorie non faranno distrarre i ragazzi dalla formazione che li vedrà in stage nei giorni 24 e 25 aprile con Carlos Dodero, cavaliere di fama internazionale, argentino di nascita, ma italiano d’adozione, titolare della squadra Argentina per Coppe delle nazioni per più di vent’anni, qualificato alle Olimpiadi di Seul e Barcellona e istruttore federale di III livello, un po’ il padre equestre di Giuliano e Valentina, mentre nuovi aspiranti cavalieri e amazzoni, saranno avvicinati a questo meraviglioso sport nel corso del battesimo della sella che vedrà impegnati gli istruttori del centro Le Palme, mensilmente con i loro pazienti pony nell’ antica Masseria Casella, rinata come azienda agricola con la vocazione della fedeltà alla natura.