di Pina Ferro
Le Camere Penali di Nocera Inferiore e di Vallo della Lucania si associano alla protesta della Camera Penale di Salerno per il mancato invito all’inaugurazione dell’anno giudiziario. Non si placa la polemica sul mancato invito dei penalisti del Distretto di Salerno all’inaugurazione dell’Anno giudiziario tenutasi sabato scorso presso la Cittadella giudiziaria di Salerno. Un mancato invito che i penalisti hanno visto come uno “sgarbo istituzionale” mentre per la Corte di Appello si sarebbe trattato di un disguido. Immediata, già nella prima mattinata di sabato è arrivata la rispostam piena di amarezza e delusione ed un pizzico di rabbia del presidente della Camera penale di Salerno, Luigi Gargiulo a cui si è aggiuntra quella dell’ex presidente Michele Sarno.
Alla polemica di Gargiulo e Sarno, nella giornata di ieri si è aggiunta la voce dei presidenti della Camera penale di Nocera Inferiore, Nobile Viviano e di Vallo della Lucania Gianluca D’Aiuto
“La poca considerazione dei penalisti all’evento inaugurale dell’anno giudiziario stona con la partecipazione alla predisposizione e sottoscrizione dei vari protocolli di intesa e col confronto quotidiano con la magistratura, anche rispetto all’attività formativa in corso, ed appare una scelta ingiustificata. – si legge nella nota a firma congiunta di D’Aiuto e Nobile – Finché si tenterà di sminuire il ruolo e l’importanza dei penalisti, nessuna riforma potrà risolvere i problemi della giustizia.
Questo episodio, insieme ad altri, costituisce una ulteriore allontanamento tra gli attori principali del processo”.
Una polemica che sicuramente non è destinata a spegnersi facilmente e che nelle prossime ore potrebbe vedere anche la presa di posizione della Camera Penale nazionale
