Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha definito “scandalosa” la cancellazione della tourne’e in Italia del direttore d’orchestra Valerij Gergiev. Intervenendo al forum “Territory of Meanings”, Lavrov ha dichiarato: “Anche l’Italia, da sempre culla della cultura, si e’ trovata sotto l’influenza dei neonazisti, per lo piu’ ucraini”. Il ministro ha inoltre accusato Roma di “seguire l’esempio della Germania nel votare all’Onu contro la risoluzione sull’inammissibilita’ dell’esaltazione del nazismo”. Gergiev, Artista del popolo della Federazione Russa e direttore del Teatro Mariinskij, avrebbe dovuto esibirsi il 27 luglio alla Reggia di Caserta con l’Orchestra Filarmonica Verdi di Salerno e alcuni solisti del Mariinskij, nell’ambito del festival “Un’Estate da Re”. Il programma includeva musiche di Verdi, Cajkovskij e Ravel. Il concerto e’ stato annullato il 21 luglio su decisione della direzione della Reggia. La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, aveva accusato le autorita’ italiane di aver ceduto al “diktat dei seguaci ideologici di (Stepan) Bandera”, il noto collaborazionista nazista ucraino, denunciando un atto di “cancel culture” antiruss
