di Andrea Pellegrino
L’Autorità portuale di Salerno cerca una nuova sede. Dopo il “taglio” della T2 del Crescent che avrebbe dovuto ospitare i nuovi uffici dell’Autorithy, Andrea Annunziata cerca nuovi locali in cui trasferirsi.
Sul sito istituzionale è stato pubblicato il bando la cui scadenza è stata fissata per le ore 12 di domani. Tra le caratteristiche richieste, c’è quella per cui l’immobile dovrà ricadere in un’area di un chilometro dal molo Manfredi e dovrà essere dotato di ascensore e privo di barriere architettoniche.
Inoltre, una comunicazione è stata inoltrata anche all’Agenzia del demanio per verificare la disponibilità di eventuali strutture da adibire, appunto, a nuova “casa” dell’Autorità portuale.
Resta aperto il contenzioso con il Comune di Salerno ed in particolare contro la variante al Pua di Santa Teresa che ha cancellato la sede disegnata da Bofill, dopo il rilascio della nuova autorizzazione paesaggistica che seguiva le prescrizioni della Soprintendenza di Salerno.
Dinanzi al Tra pende un ricorso promosso proprio dal presidente dell’Autorità portuale, con tanto di richiesta di risarcimento del danno. La nuova sede che sarebbe dovuta sorgere all’interno del Crescent era finanziata da Fondi europei; quella ricercata oggi sarà, invece, pagata dallo stesso ente di tasca propria.