di Erika Noschese e Monica De Santis
Ore 23,25 di giovedì sera, i due pullman inviati in Ucraina dal quotidiano Le Cronache in sinergia con la Fondazione della Comunità Salernitana e con i Lions Club Branch Salerno Minerva, arrivano alla Laura di Capaccio – Paestum, con precisione all’Hotel Cristallo di Raffaele Pisacane.
Una tappa decisa all’ultimo momento, troppo tardi per costringere i 21 profughi arrivati fino a Salerno a sottoporsi a tampone molecolare e all’identificazione presso l’ufficio d’immigrazione della Questura di Salerno. E così dopo 30 ore di viaggio, il titolare della struttura alberghiera e dell’azienda di noleggio pullman con conducente (la stessa che ha fornito i mezzi che sono arrivati ai confini dell’Ucraina) decide di aprire le porte del suo albergo e di ospitare tutti per la notte, offrendo anche una ricca e gustosa cena. E’ il primo vero momento di rilassamento vissuto dagli ultimi profughi portati in Italia nel corso dell’operazione “Cronache per l’Ucraina”. Seduti tutti intorno alla tavolata le 21 persone (tra cui 10 bambini) hanno finalmente iniziato a conversare tra di loro e a condividere un po’ di quello che hanno dovuto vivere e vedere da quando la guerra è iniziata. Tra una portata ed un’altra c’è anche il tempo di regalare a tutti i bambini dei nuovi giocattoli, donati dai salernitani che hanno sostenuto l’iniziativa del nostro quotidiano. I piccoli non hanno perso tempo e hanno subito aperto i loro nuovi giocattoli e hanno iniziato a divertirsi nella grande sala ristorante, riservata tutta a loro. Poi a fine cena, prima della consegna delle chiavi delle stanze, un’altra sorpresa, questa volta per i 21 adulti. La mamma del titolare della struttura, venuta a conoscenza dell’arrivo nell’Hotel dei profughi, ha voluto comprare biancheria intima, vestiti, scarpe e giubbini per tutti. Un dono che ha commosso tutti.