Erika Noschese
Pontecagnano Faiano si appresta ad eleggere il nuovo sindaco che guiderà la comunità per i prossimi 5 anni. Dalle 7 di questa mattina e fino alle 23, gli elettori sono chiamati alle urne per il secondo turno, dopo il primo tenutosi lo scorso 10 giugno. Due gli aspiranti primi cittadini: Francesco Pastore per il centro destra e Giuseppe Lanzara per il centro sinistra. Pastore, dopo il passo indietro del sindaco uscente Ernesto Sica che – in caso di vittoria dovrebbe dimettersi dalla carica di consigliere comunale – ha ottenuto il sostegno di Angelo Mazza. Dunque, in questo secondo turno, il centro destra ha dalla sua Movimento Libero, Città Attiva, Popolo della Famiglia, Popolo Democratico Udc, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Per il centro sinistra, invece, ci Erika Noschese sono Movimento Legalità e Trasparenza, Centro Democratico, Sveglia!, Energie, Movimento Popolare, Partito Democratico, Campania Libera, Insieme con Lanzara sindaco, Popolari e Riformisti. Nessun quorum necessario, per questo ballottaggio. Ad indossare la fascia tricolore sarà il candidato sindaco che otterrà più voti. Al primo turno, risultava in vantaggio Lanzara con il 48.50%, ovvero 7.334 voti mentre Pastore si attestava al 37.30%, cioè 5.640 voti. Il vero colpo di scena, in questa nuova tornata elettorale, sembra essere però la decisione di Ernesto Sica: abbandonare Palazzo di Città dopo i due mandati, rinunciando anche alla carica di consigliere comunale. Ed è stata proprio questa scelta a portare Movimento Libero a firmare un contratto per il sostegno del candidato sindaco, Mazza e dei suoi. Dall’altro canto, a poche ore dalla fine del primo turno, anche Francesco Longo – candidato anch’esso alla carica di primo cittadino con Sinistra Italiana – ha scelto di scendere nuovamente in campo per sostenere Lanzara ed il centro sinistra. Ora, non resta che attendere la chiusura delle urne, il cui risultato darà alla città di Pontecagnano Faiano una nuova guida amministrativa, per i prossimi cinque anni.