Scopri come preparare una razione casalinga per il tuo cane e il tuo gatto con l’aiuto dello specialista animal care.
Di Gaetano Del Gaiso
Mantenere la linea, tenersi in forma, perdere peso, rassodare i muscoli sono operazioni essenziali, se non addirittura fondamentali non soltanto per il nostro organismo, messo a dura prova dalle mirabili prodezze culinarie con cui si misurano gran parte delle famiglie italiane in questo periodo di quarantena forzata, ma anche, e soprattutto, per quello dei nostri piccoli compagni di vita pelosi. Vi osservo allungare al vostro fido un pezzo di pane avanzato dall’infornata della scorsa settimana, o un sontuoso rimasuglio di pasta al sugo riccamente speziata, immersa in una pozza d’olio e insaporita, magari, con del formaggio grattugiato e appena qualche crocchetta per renderne più divertente la consumazione; o ancora, le ossa restituite dalle gioiose e goderecce grigliate di Pasquetta di cui pare proprio non possiamo fare a meno. Sbagliato, sbagliato e ancora sbagliato. Sebbene dal punto di vista fisiologico l’organismo di cani e gatti, animali notoriamente carnivori, agisca in modo pressoché eguale a quello di noi altri esseri umani, a cui centinaia di migliaia di secoli di evoluzione hanno restituito l’indole onnivora, molto di quello che ingeriamo, digeriamo e assimiliamo è assolutamente fuori dalla portata delle capacità digestive e assimilative di animali che dovrebbero nutrirsi, quasi in maniera esclusiva, di carne e derivati di questa stessa. Ancor più se pensiamo che i principi su cui si basa l’alimentazione dei cani e dei gatti sono ponderati sulla base degli standard di razza, del sesso, dell’attività, del periodo di crescita e delle modificazioni o alterazioni dell’integrità dell’organismo dell’animale, come castrazione, gravidanza, lattazione, svezzamento et similia. Per cui, supponendo che, allo stato attuale delle cose, potremmo non disporre sempre di alimenti specifici secchi (crocchette) o umidi (carne in scatola o preparati precotti), quello che dobbiamo fare è assicurare ai nostri piccoli amici un pasto bilanciato in termini di apporto di macronutrienti essenziali quali glucidi, lipidi, proteine, fibre, vitamine e minerali, e lo faremo preparando le nostre razioni casalinghe seguendo questi semplici esempi. Per un cane di media taglia (10-25 kg di peso): 250 gr di carne magra (agnello, pollo, tacchino, manzo con una percentuale di massa grassa pari o inferiore al 10%) o 260 di pesce magro (tonno o salmone in scatola); 30 gr di olio vegetale o di soia; 350/400 gr di verdure lesse (barbabietole, carote, spinaci, fagiolini, cui aggiungeremo una presina di sale nell’acqua di cottura); 330 gr di riso bianco cotto; 12 gr di vitamine e minerali che potremmo somministrargli in acqua a mezzo di integratori solvibili. Per un gatto di media taglia (3/4 kg di peso corporeo): 75 gr di carne magra o 100 gr di pesce magro con percentuale di massa grassa inferiore al 5 %; 10 gr di olio vegetale o di soia; 50 gr di verdure lesse; 10 gr di riso bianco cotto; 3 gr di vitamine e sali minerali che somministreremo in acqua a mezzo di integratori solvibili. Questi riportati sono valori di riferimento per individui di età adulta e in salute e possono variare col variare dello stato fisiologico dell’animale. Prima di modificare, anche sensibilmente, la routine alimentare dei vostri piccoli amici, consultate sempre il vostro veterinario di riferimento.