La Giunta dà l’ok al nuovo bando di vendita - Le Cronache
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La Giunta dà l’ok al nuovo bando di vendita

La Giunta dà l’ok al nuovo bando  di vendita

di Marta Naddei

Il Comune di Salerno ci riprova e la Centrale del Latte torna sul mercato. La Giunta comunale ha deliberato – nella seduta di ieri – la predisposizione di un nuovo bando di cessione della totalità delle quote della partecipata del settore lattiero-caseario. Una decisione maturata a seguito del forfait di tutte le partecipanti alla gara dello scorso 24 febbraio, quando nessuna offerta d’acquisto pervenne agli uffici comunali. Dopo l’annuncio dato dal primo cittadino Vincenzo De Luca, dunque, si passa ai fatti con un atto di indirizzo volto a «sollecitare una nuova procedura ad evidenza pubblica, di tipo aperta, con offerte in aumento sul prezzo a base d’asta, per la vendita della totalità delle quote societarie detenute dal Comune di Salerno, rivolta agli operatori economici che garantiscano un volume d’affari globale – nel triennio 2011-2013 – non inferiore a 20 milioni di euro, al fine di garantire la più ampia partecipazione possibile». Una sostanziale differenza rispetto ai dettami del vecchio bando in cui si richiedeva alle aziende interessate all’acquisto della Centrale del Latte un valore della produzione medio annuo nel triennio 2010-2013 di 20 milioni di euro ed un fatturato medio annuo specifico – per lo stesso lasso di tempo – relativo alla produzione, distribuzione e commercializzazione di prodotti lattiero-caseari per un importo non inferiore 5 milioni di euro. Caratteri troppo stringenti che ridussero al minimo le manifestazioni di interesse, a cui si aggiungeva un prezzo d’asta di 12 milioni e 700 mila euro giudicato troppo elevato dalle imprese interessate. Con la nuova procedura di gara, ora, si prova a rendere più agevole il percorso e soprattutto la Giunta ha inserito – nella delibera di indirizzo – una specifica riguardante la «particolare attenzione all’occupazione». Insomma, chi vorrà prendere la municipalizzata del Comune dovrà impegnarsi al mantenimento dei livelli occupazionali; un principio, quest’ultimo, che è stato terreno di scontro tra l’amministrazione ed i dipendenti ed i sindacati in occasione della pubblicazione del primo bando. Ora, non resta che attendere la pubblicazione del nuovo avviso di gara. Da segnalare, l’assenza nella seduta di Giunta municipale, dell’assessore all’Ambiente e segretario provinciale di Sel, Gerardo Calabrese, il cui partito ha – nei mesi scorsi – dichiarato la propria totale contrarietà ad una procedura di privatizzazione di un bene pubblico quale la Centrale del Latte di Salerno.