di Monica De Santis
Una “Fabbrica ecologica a colori”, è questa la nuova iniziativa nata grazie alle Arti Grafiche Boccia. Un’iniziativa che si inserisce nel tema generale del progetto di rilancio, messo in atto per festeggiare i 60 anni dalla fondazione e che prende il nome di “Oltre”, ovvero andare avanti, superarsi. Ed è così che adesso le facciate della fabbrica adesso ospitano opere di pittura realizzate da artisti diversi. Opere di pittura per esprimere due concetti complementari: la Fabbrica è colori, pensieri, azioni; in una parola, persone. Gli artisti che hanno reso possibile il progetto, ovvero illustrare con vernice speciale oltre 5mila metri quadrati di facciate della Fabbrica sono: Morris e Mirco Costantino Modena, Danilo Angeletti, Luca Pepe, Ettore Tuderti e Nicolò Gianfelici, Stefano Santoro, Andrea Canò Dros, Monica De Maio, Luciano Pancani, Giovanna Lettieri, Stefania Maffei. In particolare, le superfici verniciate equivalgono a 5mila mq di bosco e riescono a neutralizzare l’equivalente di inquinamento delle emissioni nocive di circa 600mila auto l’anno. La Fabbrica a colori segue l’iniziativa “Oltre l’economia circolare” nata affidando un laboratorio artistico al Maestro Vincenzo Vavuso che, coadiuvato da altri artisti, ha trasformato gli scarti di lavorazione, a partire dalla carta, in opere d’arte, in sculture. Nel concetto dell’Oltre, a proposito di inclusione, si annuncia un terzo grande progetto che a breve sarà presentato e che conferma la vocazione delle Arti Grafiche Boccia di essere un’avanguardia culturale. Di essere, appunto, un passo Oltre e di guardare sempre e comunque avanti.