Pina Ferro
Colatura di Alici prodotta in uno stabilimento di Pellezzano e recante il marchio “Sapori di Mare” potrebbe mettere a rischio la salute dei consumatori. Per tale motivo il Ministero della Salute ha predisposto il richiamo del prodotto dagli scaffali degli esercizi commerciali e dalla rete commerciale. Si tratta di una misura posta in atto in maniera precauzionale, al fine di evitare qualsiasi situazione di rischio per la salute di quanti acquistano il prodotto tipico della Costiera Amalfitana. L’Avviso di Sicurezza (così viene identificato) è reperibile sulla pagina web del Ministero della Salute negli avvisi dedicati alle allerte alimentari. Il richiamo a scopo precauzionale di numerosi lotti di colatura di alici a marchio “Sapori di mare” vede coinvolti i marchi Iasa, Sapori di Mare, Decò, e Riunione Industrie Alimentari, per la possibile presenza di istamina oltre i limiti consentiti. Si tratta di marchi che utilizzano la colatura di alici prodotta nello stesso stabilimento. Si tratta del secondo richiamo che coinvolge questo tipo di prodotto dopo quello deciso il 21 dicembre 2017 per la colatura di alici a marchio Sapori di Mare e diffuso da Auchan e Carrefour. Il nuovo provvedimento riguarda la colatura di alici in anfore di vetro da 100 ml, con numero di lotto da 01/2016 a 12/2017 e tutte le date di scadenza. La colatura di alici in questione è stata prodotta da Iasa Srl nello stabilimento di via Nofilo 25 a Pellezzano, con il marchio di identificazione IT 145 CE. La colatura di alici in questione è prodotta da “Iasa Srl” nello stabilimento di Pellezzano. Il Ministero raccomanda, se si riscontra di aver acquistato un vasetto di colatura riportante uno dei lotti enunciati di non consumare il prodotto interessato e si riportarlo al punto vendita dove successivamente sarà ritirato dalle autorità preposte. L’istamina si forma naturalmente in seguito alla degradazione dell’istidina, un aminoacido presente in alcuni pesci in grandi quantità. L’eccesso di istamina può causare sintomi come mal di testa, arrossamenti, prurito, nausea e vomito. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’azienda ai numeri 089566347 e 340720817, o all’indi- rizzo email iasasrl@tin.it