La Cciaa e la Dieta Mediterranea 4.0 per valorizzare lo stile di vita sano - Le Cronache
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La Cciaa e la Dieta Mediterranea 4.0 per valorizzare lo stile di vita sano

La Cciaa e la Dieta Mediterranea 4.0 per valorizzare lo stile di vita sano

Fornire alle imprese del territorio salernitano impegnate nella valorizzazione dello stile di vita e nelle produzioni della Dieta Mediterranea tutti gli strumenti necessari per individuare progetti di innovazione tecnologica. È l’obiettivo dell’evento Dieta Mediterranea 4.0., promosso da Pidem, Cciaa in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli ed il supporto di Societing4.0 e RuralHack. Si tratta di tre giornate di workshop dedicate alla triade della Dieta Mediterranea e quindi al mondo del vino, olio e grano che si svolgeranno nel Cilento il 13, 14 e 15 luglio 2021. Gli incontri che avranno una durata dalle 10 alle 18 saranno aperti esclusivamente alle imprese iscritte alla Cciaa di Salerno. Ogni azienda potrà candidare un suo referente. Saranno ammesse al massimo 20 aziende ad ogni incontro. Ai workshop parteciperanno relatori esperti tra cui l’enologo Riccardo Cotarella, Raffaele Sacchi docente di Scienze e Tecnologie Alimentari, l’antropologo Vito Teti, Alex Giordano docente di Social Innovation e Trasformazione Digitale, Giuseppe Pagano dell’azienda agricola San Salvatore e Giuseppe Cilento della cooperativa Nuovo Cilento, l’agronomo Francesco Sidero, Federico Longobardi e Andrea Galante di Primo Principio, Massimo Iannaccone di Campania Stories, Carlo Di Cristo, Biologo e Consulente di panificazione naturale, Antonio Pellegrino della Cooperativa Terra di Resilienza Monte Frumentario, Matteo Calzolari e Angelo Risoli. Questa serie di 3 workshop, concepiti insieme con alcune tra le prime aziende che hanno usufruito dei servizi e del voucher 4.0 della scorsa tornata del progetto PidMed, ne costituiscono la seconda edizione e hanno come obiettivo fornire alle imprese consigli ed indicazioni per l’innovazione tecnologica: per esempio , come migliorare parti del processo (produzione, comunicazione, distribuzione, logistica, smaltimento), ma anche supportare il percorso offrendo alle imprese la consulenza necessaria per poter accedere al bando voucher digitali impresa 4.0. PIDMed, Punto Impresa Digitale a vocazione mediterranea, promosso dalla Camera di Commercio di Salerno in partnership con il programma Societing 4.0 dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e il supporto di UnionCamere, nasce proprio per aiutare la digitalizzazione delle piccole e medie imprese salernitane. L’obiettivo di PIDMed è creare ponti tra la cultura digitale e le MPMI, attraverso il confronto e l’ascolto delle esigenze delle singole aziende, favorire il trasferimento tecnologico e digitale, attivare percorsi di formazione per la conoscenza delle tecnologie 4.0, mettere in connessione le aziende con i laboratori, le aziende e il network delle tecnologie 4.0. “Promuovere la diffusione della cultura digitale tra le piccole e medie imprese della provincia di Salerno e l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle opportunità offerte dal digitale e suo benefici che ne conseguono – ha dichiarato Andrea Prete, presidente della Camera di Commercio di Salerno – è da tempo una priorità per l’ente camerale di Salerno che ha aderito pienamente al piano nazionale transizione 4.0 siglando un protocollo di intensa con l’Università Federico II di Napoli che è il capofila del Competence Center meridionale. Questa sulla Dieta Mediterranea è solo la prima di tante iniziative indirizzate alla formazione delle medie e piccole imprese per i temi legati alla trasformazione digitale che ci vedranno impegnati fino al 2023 con il progetto PIDMed”. Tutte le informazioni per partecipare possono essere reperite consultando il sito www.pidmed.eu/dieta-mediterranea-4-0-ii-edizione/