Si scambiano le foto fatte a Berlusconi, i più invidiati sbandierano il selfie col presidente, qualcuno propone un gruppo whatsapp per condividere gli scatti: «Dai, che le foto le spariamo subito sui social». Sono il centinaio di amministratori campani che Nunzia De Girolamo, ex Ncd, ed ex ministro, ha portato in dote a Silvio Berlusconi per festeggiare il suo ritorno a casa. Accolti dall’ex premier nella sede del partito in piazza San Lorenzo in Lucina, i (tantissimi) uomini e le (poche) donne, al termine dell’incontro, si fermano a lungo nell’elegante piazza a due passi da Montecitorio. Guardano le foto, condividono emozioni e valutazioni. «Sbrighiamoci però – incalza qualcuno – che alle 20.30 dobbiamo partire». In tanti fanno capannello intorno all’ex ministro De Girolamo, protagonista della giornata. «È andata bene, no? Ora- ragiona- dobbiamo portare il programma, il progetto, le parole del presidente in giro sul territorio. Dobbiamo convincere tutti gli elettori moderati che non sono andati a votare». Alla fine, foto di gruppo con bandiera di Forza Italia e mini-ola, «come piace al presidente». Parola di Nunzia De Girolamo. Ed il Cav scherza con la delegazione campana: «Sapevo di dover incontrare dei campani quindi ho detto al Milan di perdere contro il Napoli. Il Milan non perde mai». Da Salerno arriva una folta delegazione della Costiera Amalfitana, guidata da Angelo Amato, ex amministratore comunale di Tramonti, attuale responsabile del consorzio di tutela del limone Igp della Costa d’Amalfi e fraterno amico di Nunzia De Girolamo. Con lui ci sono il primo cittadino di Tramonti, l’assessore Gambardella di Maiori ed alcuni rappresentanti del Comune di Ravello. Ma soprattutto c’è Pietro Natella, responsabile delle officine della Sita che da anni attende di stringere la mano a Silvio Berlusconi.
(andpell)