di Monica De Santis
La Campania passa formalmente in “zona bianca”. ad annunciarlo nel pomeriggio di ieri il Governatore Vincenzo De Luca, dopo che il Ministro Speranza ha firmato la nuova ordinanza in merito ai colori e alle restrizioni per le varie regioni italiane. Il ministro invita comunque alla cautela e ad una “intelligente gradualità” nel ridurre le misure poiche’ il virus, avverte, non scompare. Alla luce dei nuovi dati, sono giunti anche cambi di colore per alcune Regioni: il Friuli Venezia Giulia passa in area gialla dall’arancione, mentre Campania, Lombardia, Veneto e Provincia autonoma di Bolzano passano in area bianca. I dati del monitoraggio settimanale del ministero della Salute e Istituto superiore di sanità (Iss) segnalano dunque un ulteriore calo delle curve. L’incidenza dei casi di Covid-19 a livello nazionale è infatti scesa a 552 ogni 100.000 abitanti e l’Rt è pari a 0,73, in diminuzione rispetto allo 0,77 della scorsa settimana. Gli ospedali, inoltre, sono sempre meno pieni: il tasso di occupazione in terapia intensiva è all’8,4% e quello in aree mediche a livello nazionale è al 18,5%. L’Rt non era così basso da giugno. Nel periodo 16 giugno-29 giugno 2021, infatti, l’Rt medio è stato pari a 0,66. Il tasso di occupazione delle intensive – pari a 8,4% nell’ultimo monitoraggio – non era invece cosi’ basso dal 16 dicembre, quando aveva raggiunto il valore di 9,6% (successivamente si è mantenuto sempre sopra la soglia di allerta fissata al 10%). “È un risultato importante che conferma l’efficacia della linea anti-Covid seguita dalla Regione. – afferma ancora il Governatore, commentando la notizia – La prudenza e il rigore hanno prodotto il loro risultato. Ci avviamo verso la vita normale. Aprire tutto ma aprire per sempre: questa è stata la nostra scelta. Adesso dobbiamo pensare al rilancio pieno delle attività economiche e dobbiamo incentivare da subito la nuova stagione turistica. Nel frattempo e utile mantenere sempre un atteggiamento di grande prudenza, per evitare sorprese nel prossimo autunno”. Il Governatore dunque guarda avanti, al futuro molto prossimo, che dovrebbe segnare la fine delle restrizioni e quindi un ritorno alla vita prima del covid, per quanto possibile. “Ringrazio i nostri concittadini che hanno dato prova di grande responsabilità, e tutto il personale sanitario che ha consentito alla Campania di reggere meglio di tutte le regioni la sfida contro il virus, facendo sì che, pur avendo migliaia e migliaia di dipendenti in meno, rimanessimo con il numero più basso di cittadini deceduti per il Covid”.