di Marco De Martino
TURCHIA-ITALIA 0-3 TURCHIA (4-1-4-1): Cakir; Celik, Demiral, Soyuncu, Meras; Yokuslu (65′ Kahveci); Karaman (77′ Dervisoglu), Tufan (65′ Ayhan), Yazici (46′ Under), Calhanoglu; Burak Yilmaz. A disposizione: Gunok, Bayindir, Kabak, Muldur, Tokoz, Antalyali, Kokcu, Unal. Ct: Şenol Güneş ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi (46′ Di Lorenzo), Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Locatelli (74′ Cristante); Berardi (85′ Bernardeschi), Immobile (79′ Belotti), Insigne (79′ Chiesa). A disposizione: Sirigu, Meret, Emerson, Acerbi, Bastoni, Pessina, Raspadori. Ct: Roberto Mancini Arbitro: Danny Makkelie (OLA) MARCATORI: 53′ Demiral (A), 66′ Immobile, 79′ Insigne NOTE: Spettatori 16mila circa di cui 3mila provenienti dalla Turchia. Ammoniti Soyucu, Devirsoglu. Recupero 1’ e 3’ ROMA – Bella, spumeggiante, vincente: l’Italia batte la Turchia con un rotondo 3-0 e bagna nel migliore dei modi Euro 2020. Dopo un primo tempo difficile, nella ripresa un’autorete di Demiral spiana la strada agli azzurri, poi Immobile ed Insigne chiudono i giochi. CRONACA – L’Italia inizia con un successo importante il suo cammino nell’Europeo. Dopo la suggestiva cerimonia d’apertura, gli azzurri scendono in campo con la formazione annunciata, eccezion fatta per Spinazzola che sulla corsia di sinistra prende il posto di Emerson. Nei primi 45’ però la Turchia imbriglia gli azzurri, con un atteggiamento rinunciatario ed il solo Ylmaz in avanti a pungere. A parte un colpo di testa di Chiellini smanacciato in corner da Cakir ed un rigore solare negato per un fallo di mano in area di Celik, l’Italia non riesce a sfondare il muro rosso. Cosa che invece riesce agli azzurri nella seconda parte. Dopo appena 8’ Berardi sfonda sulla destra anche grazie ad una scivolata di Meras, crossa al centro per l’accorrente Immobile che viene però anticipato dallo juventino Demiral che però di petto deposita nella propria porta. 1-0 per l’Italia e strada che si mette in discesa. Al 66’ è Immobile a sfruttare una corta respinta di Cakir su un destro ravvicinato di Spinazzola. Un gol di rapina che di fatto chiude i conti. Nel finale il portiere turco confeziona la frittata servendo a Berardi un pallone che viene smistato a Immobile prima ed a Insigne poi, con lo scugnizzo napoletano che con un destro a giro fa secco Cakir per il 3-0 finale. «Una grande gioia per questo pubblico», il commento a caldo del CT Mancini. L’Italia c’è, ora tocca alle altre rispondere al segnale lanciato perentoriamente dagli azzurri.